23 nuovi titoli per la Biblioteca digitale del Cantone Ticino

 

Il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), per il tramite della Divisione della cultura e degli studi universitari (DCSU), comunica che la piattaforma Biblioteca digitale del Cantone Ticino mette a disposizione 23 nuovi titoli. Complessivamente sono ora disponibili 80 e-book, per un totale di 23’000 pagine. Le pubblicazioni, curate dagli istituti che fanno capo alla Divisione, sono liberamente consultabili e scaricabili sul sito dedicato.

Il progetto di Biblioteca digitale del Cantone Ticino – online dal 21 marzo scorso – permette di consultare liberamente i titoli delle collane Testi per la storia della cultura della Svizzera italiana, TicinoLettura, Castelli di carta, Il Cannocchiale, Gli innesti, Le riproposte e Inventario delle decorazioni pittoriche nel Cantone Ticino, a cui si aggiungono ora:

Ticino Ducale. È il frutto di un ampio programma di ricerca e di pubblicazione di fonti storiche destinato a far conoscere l’eccezionale ricchezza di documenti conservati presso l’Archivio di Stato di Milano e riguardanti la storia ticinese. Vi si evocano vicende diplomatiche e belliche, ma pure aspetti della vita sociale e culturale dell’epoca, con incursioni negli aspetti più concreti della società, la sanità, i commerci, la popolazione, le condizioni igieniche, la religiosità.

Artisti dei laghi. Itinerari europei. La collana, nata dall’iniziativa congiunta tra Cantone Ticino e Regione Lombardia, mira a illustrare il complesso e vasto fenomeno dell’emigrazione artistica attraverso la ricostruzione dei percorsi di lavoro in tutta Europa di gruppi d’artisti ritenuti particolarmente significativi, che hanno contribuito al formarsi di un’identità europea comune. I volumi si configurano come vere e proprie guide, concepite nel rispetto di un’impostazione scientificamente rigorosa e originale.

Cataloghi della Pinacoteca cantonale Giovanni Züst. Forte di una ricca collezione permanente esposta a rotazione, la Pinacoteca cantonale Giovanni Züst rappresenta oggi nel Canton Ticino il principale polo di studio per l’arte antica, dal Rinascimento al XIX secolo. Ogni anno organizza due mostre temporanee, sempre curate da personalità di spicco del mondo dell’arte. I pregevoli cataloghi pubblicati sono in gran parte disponibili per l’acquisto presso la Pinacoteca.

TicinoLettura: Collana arricchita di due nuovi titoli.

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