La scoperta di un capolavoro. Il Polittico Griffoni e il Rinascimento a Bologna
La Biblioteca cantonale di Lugano e l’Associazione storici dell’arte della Svizzera italiana organizzano la conferenza dal titolo La scoperta di un capolavoro. Il Polittico Griffoni e il Rinascimento a Bologna. Con Mauro Natale, professore emerito di Storia dell’arte moderna preso l’Università di Ginevra, dialogheranno Laura Damiani Cabrini e Luca Saltini.
L’appuntamento è giovedì 8 ottobre 2020, alle ore 18.00 presso la Sala Tami a Lugano.
Il Rinascimento a Bologna si sviluppa a partire dagli Anni Sessanta del Quattrocento intorno ad alcuni episodi significativi: la presenza dello scultore Niccolò dell’Arca e quella di alcuni maestri già affermati nella vicina Ferrara, quali Ercole de Roberti e Francesco del Cossa. Questi ultimi, in particolare, furono gli esecutori di uno dei complessi più affascinanti e amati della cultura rinascimentale italiana: la superba pala d’altare dedicata a San Vincenzo Ferrer che fu concepita tra il 1470 e il 1472 per la cappella di famiglia di Floriano Griffoni, all’interno della Basilica di S. Petronio a Bologna. L’opera fu però smembrata nel 1725 e oggi è conservata in nove distinti musei, americani e europei.
Attorno a questo nucleo di tavole, per la prima volta riunite, si sviluppa l’esposizione visibile a Palazzo Fava a Bologna La scoperta di un capolavoro. Il Polittico Griffoni e il Rinascimento a Bologna, curata da Mauro Natale e Cecilia Cavalca.
Nella conferenza Natale introdurrà il pubblico in un contesto artistico particolare, fantasioso ed eccentrico – ma anche piegato alle regole della prospettiva e al rigore stereometrico di derivazione pierfrancescana – che rivestirà un particolare significato nella trasmissione del nuovo linguaggio rinascimentale nella Pianura Padana.