I contenuti dell’Osservatore Magazine n.23/2019

I contenuti del numero 23/2019 del Magazine, disponibile da sabato 8 giugno:

  • In apertura Enrico Parola presenta il ricco e variegato cartellone della prossima stagione di LuganoMusica, che vedrà passare al LAC molte star della musica classica.
  • Nella sua rubrica Millelibri Michele Fazioli recensisce la traduzione in italiano del romanzo La müdada di Cla Biert, pubblicato per la prima volta, in romancio, sessant’anni fa.
  • Pietro Montorfani riferisce dell’ultima conferenza del ciclo Archivi del Novecento, dedicata a Giovanni Orelli e alla sua opera.
  • Nella sua rubrica In seconda battuta, Pietro Ortelli s’interroga sul movimento, soprattutto giovanile, ispirato dall’attivista Greta Thunberg.
  • Dalmazio Ambrosioni si occupa di libri d’artista, presentando le incisioni di Samuele Gabai e le poesie di Antonella Anedda.
  • Luca Cerchiari, nella sua rubrica Jazz, pop, folk, scrive del festival JazzAscona, che anche quest’anno porterà nomi importanti della scena jazz mondiale sulle rive del Lago Maggiore.
  • Francesca Monti, nella rubrica Andiamo al cinema?, ci presenta i film Alladin, di Guy Ritchie, e Dolor y gloria, di Pedro Almodóvar.
  • Nelle pagine di Economia il professor Remigio Ratti torna sul tema dell’Accordo quadro Svizzera-UE, mentre Corrado Bianchi Porro riferisce di un convegno della SUPSI dedicato al futuro dei sistemi pensionistici, che ha visto la partecipazione dell’ex presidente dell’INPS, Tito Boeri. Ci occupiamo pure, in due altri servizi, dei megatrend della modernità e di biotecnologie.

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