Al Teatro Foce “Poledne (noon)”: il sistema sovietico degli ospedali psichiatrici
Mercoledì 9 ottobre alle 20:30 al Teatro Foce di Lugano andrà in scena Poledne (noon), lo spettacolo della compagnia internazionale indipendente Divadlo Continuo Theatre, fondata e diretta da Pavel Štourač, e proposta dalla Rassegna Garden.
Lo spettacolo prende il nome dal libro scritto da Natalia Gorbanevskaya, poetessa, intellettuale e attivista russa, una degli otto dissidenti russi che il 25 agosto 1968 si riunirono sulla Piazza Rossa per protestare contro l’occupazione dell’allora Cecoslovacchia da parte dell’Unione Sovietica. Fu una dimostrazione pacifica, che durò meno di cinque minuti – cinque minuti di libertà che i dimostranti pagarono caro, con anni di prigione, esilio, campi di lavoro e internamento in speciali ospedali psichiatrici. Le memorie e le testimonianze di coloro che furono prigionieri politici dell’infame sistema sovietico degli ospedali psichiatrici ritornano vivide e presenti, attraverso un teatro fisico dal forte impatto visuale, accompagnato dalla musica dal vivo di un quartetto d’archi. In ceco, con sottotitoli in italiano. Dai 13 anni.
Regia: Pavel Štourač
Assistente alla regia: Charles N. Tiendrebéogo
Drammaturgia: Divadlo Continuo e Marek Turošik
Scenografia: Helena Štouračová, Pavel Štourač
Musica: Elia Moretti e collettivo
Luci: Jan Hugo Hejzlar
Con: Kateřina Šobáňová, Natalia Vaňová, Sara Bocchini, Felix Baumann, Nicolas Bregovič, Pavel Štourač, Anna Štěpánová (violino e canto), John-Robin Bold (chitarra e elettronica), Petr Tichý / Hannes Giger (contrabbasso), Urban Megušar (violoncello)