Oscar alla carriera a Lina Wertmuller
Una figura importante per il mondo hollywoodiano, Lina Wertmuller, la quale è stata la prima regista donna candidata all’Oscar nel 1976 con il film Pasqualino Settebellezze. Un grande talento e una lunga carriera l’hanno condotta a oggi, dove le viene assegnato l’Oscar alla carriera, insieme a David Lynch e Geena Davis.
Wertmuller ha 91 anni, vive a Roma, ed è stata accompagnata dalla figlia, Maria Zulima, a Los Angeles per una intensa settimana celebrativa che la sta emozionando per quanto il suo carattere conceda. Welcome Lina è il titolo di “Variety”, che nei giorni scorsi ha annunciato i festeggiamenti, tra cui l’appuntamento di domani, lunedì 28 ottobre, dove alla regista verrà assegnata una stella della “Walk of Fame” su Sunset Boulevard, proprio affianco a quella di Ennio Morricone che per lei ha composto le musiche del primo film I basilischi, proiettato in prima americana il 26 ottobre al Tcl Chinese Theatre in una serata di gala realizzata da Vicedomini con il consolato generale italiano e l’istituto di cultura.
«Lo stavamo aspettando da 42 anni», ha detto la produttrice Amy Baer, presidente della Women in Film, l’associazione no-profit che dal 1973 si batte per le donne nel cinema ma che dal caso Weinstein in poi è diventata ancora più rilevante insieme al #MeToo movement, aprendo una linea telefonica e legale di aiuto contro le molestie nel cinema e svolgendo una attività costante sulla parità e inclusività nell’industria. «Una quarantina di film nella sua carriera, in un’industria dominata dagli uomini: bisogna pensare con che forza, capacità e tenacia una donna possa aver fatto tutto questo e senza il supporto degli studios», ha proseguito la Baer al pranzo in onore della regista al Four Season di Beverly Hills. «Lina Wertmuller è una fonte di ispirazione, un’icona per noi tutte donne del cinema», ha aggiunto la regista Nancy Meyers (It’s Complicated) applaudendola con Lisa Cholodenko, Martha Coolidge (Valley Girl) Dianne Warren, tutte nel direttivo dell’associazione.
Domenica la cerimonia dei Governors Awards (così sono chiamati i riconoscimenti alla carriera) alla Ray Dolby Ballroom accanto al Dolby Theatre sede della notte degli Oscar per lei e gli altri tre “veterani”.