Gli appuntamenti del Foce di questa settimana
Martedì 16 aprile, allo Studio Foce di Lugano (ore 18:30), il docente dell’Università Statale di Milano, nonché vicepresidente di Casa Manzoni, Mauro Novelli, parlerà del suo recente libro: La finestra di Leopardi. Viaggio nelle case dei grandi scrittori italiani (Feltrinelli, 2018).
L’incontro, a cura di Luca Saltini e rientrante nelle iniziative di Agorateca Presenta, verterà su questo originale libro, che si propone come un viaggio sentimentale, ironico e insieme appassionato, nelle “dimore” dei grandi autori: Petrarca, Manzoni, Pavese, Fenoglio, Leopardi, d’Annunzio, Tasso, Carducci, Pascoli, Quasimodo, Pirandello, Deledda, Pasolini e tanti altri ancora.
Martedì 16 e mercoledì 17 aprile, alle ore 20:30, il Teatro Foce presenta Una Emilie Kempin-Spyri, tutte Emilie, produzione di Supergiù Teatro, diretto da Sara Flaadt Camponovo.
Il film, che rientra nella Rassegna Home, partendo dalla storia di Emilie Kempin-Spyri, racconta quello che molte donne sono state e sono tuttora chiamate a vivere.
Lo spettacolo da quindi voce a quello che gli studi sul genere riportano con ricerche, teorie e statistiche. Si parla di femminismo, di diritti civici e politici, del mondo degli uomini, della fine del 1800 in Svizzera e della sottile linea percettiva che se sorpassata associava emancipazione a diversità e malattia.
Mercoledì 17 aprile, alle ore 21:30, sarà invece la volta di Helado Negro (nome d’arte di Roberto Carlos Lange), per la Rassegna Raclette.
L’artista electro-pop di origini ecuadoriane, allo Studio Foce mescolerà sapori sudamericani, cantati metà in inglese, metà in spagnolo, qualche citazione glo-fi, un po’ di intimismo e tanto tanto stile synth-pop cantautorale.
Instancabile, prolifico compositore, produttore e scrittore bilingue riesce ad accogliere nel migliore dei modi vibrazioni sudamericane nelle sue sonorità elettroniche che variano dall’ambient ai momenti più pop e immediati.
Sempre presso lo Studio Foce, giovedì 18 aprile (alle ore 20:30), sarà il pubblico presente a votare il vincitore della grande finale di Open Mic. Dopo le selezioni invernali gli artisti scelti si sfideranno per aggiudicarsi l’ambito premio. Open Mic è il palco aperto a tutti, dove chiunque è libero di esprimere la propria arte (canora, strumentale, performativa, cabarettistica, verbale o corporale).