Addio a Carlo Delle Piane, una carriera lunga 110 film

Carlo Delle Piane con Totò.

È morto a Roma all’età di 83 anni l’attore italiano Carlo Delle Piane, che fin da subito iniziò la sua carriera affianco ai grandi del cinema, tra cui: Totò, Aldo Fabrizi, Alberto Sordi e Vittorio Gassman. A dare la notizia della sua scomparsa è la moglie Anna Crispino.

Delle Piane nasce a Roma nel 1936 e inizia la sua carriera cinematografica giovanissimo ad appena 12 anni, possiamo definirlo un amore a “primo ciak” perché da quel momento nasce una passione per il mondo del cinema.  In un’intervista del 2016 per Alghero Channel, l’attore italiano confessa «Mi divertiva fare il cinema perché mi evitava di andare a scuola, per me il cinema era un gioco e a quel tempo non capivo la grandezza di quegli uomini con cui lavoravo. L’ho capito dopo»; già, perché Carlo Delle Piane ha lavorato con grandi registi e attori italiani, uomini che hanno fatto la storia del cinema: Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, Totò, Vittorio De Sica, Steno e Mario Monicelli, Vittorio Gassman, e molti altri ancora… fino al fortunatissimo decennio con Pupi Avati.
Una carriera, la sua, che inizia quasi per caso… l’attore raccontava «Ero alle medie al Pio XI di Roma e lì arrivarono gli assistenti del regista Duilio Coletti che cercavano tra gli alunni i ragazzi per il film Cuore. Io, che ero sempre all’ultimo banco e non andavo troppo bene a scuola, non capivo chi fossero, pensavo che stessero per interrogarmi e quasi mi nascondevo. Ma fui scelto, anche se allora sembravo un extraterrestre piccolo e con le gambe sottili, sottili». Eppure, lo scorso anno, quel ragazzino dalle game sottili arriva a festeggiare i 70 anni di carriera alla Mostra del cinema di Pesaro: recitò in un totale di 110 film, di cui una quindicina sotto la direzione del suo grande amico Pupi Avati.

Un film dietro l’altro per lui, in genere commedie brillanti ed ha recitato con tutti i più importanti registi e attori di quegli anni; viene anche scelto da Steno e Mario Monicelli per affiancare Aldo Fabrizi e Totò nel film Guardie e ladri, con i quali successivamente lavorò in altri film. Mentre l’attore alla quale si ispirava Delle Piane era Buster Keaton confidò «Volevo essere come lui. Mi piaceva la sua asciuttezza nella recitazione, la sua maniacalità nel sottrarre». Infatti, analizzando il lavoro di Carlo Delle Piane si può notare che la sua bravura è stata quella di evitare di cadere nel patetico e nel melodrammatico, ha sempre portato avanti un “essenzialità nel recitare”. Tra i tanti riconoscimenti per la sua carriera, troviamo:

Carlo Delle Piane nel film "Regalo di Natale" (1986)

Carlo Delle Piane nel film “Regalo di Natale” (1986).

Mostra del cinema di Venezia
Premio Pasinetti – Miglior attore per Una gita scolastica (1983)
Coppa Volpi – Migliore interpretazione maschile per Regalo di Natale (1986)

Nastro d’argento
Miglior attore protagonista per Una gita scolastica (1984)

Globo d’oro
Miglior attore rivelazione per Una gita scolastica (1984)

Premio Massimo Troisi
Premio Troisi, alla carriera (2013)

Nel mese di luglio del 2017 ad Alghero (provincia di Sassari) gli è stato assegnato il Premio alla carriera nel corso della 17ª edizione del Grand Prix Corallo Città di Alghero. L’11 ottobre 2017 è stato omaggiato a Bologna con il Premio alla carrieraLa farfalla di ferro”.

Nel gennaio 2015, Delle Piane è stato colpito da un’emorragia cerebrale che lo ha portato fino al coma, poco per volta l’attore si è ripreso riuscendo anche a festeggiare i suoi 70 anni di carriera insiema alla moglie la cantante Anna Crispino; ed è proprio lei a dare la notizia della sua scomparsa ieri, venerdì 23 agosto, a Roma.

In una delle recenti interviste dell’attore italiano, davanti alla domanda “Chi è Carlo Delle Piane?”, disse: «È un uomo che ama il cinema. Non ho mai tradito il mio pubblico e mai lo tradirò. Ho sempre cercato la qualità e mai il denaro».

MEA

 

 

 

 

 

 

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