Addio al poeta Franco Loi

Franco Loi, considerato uno dei maggiori poeti italiani del dopoguerra e il maggiore tra quelli in dialetto milanese, è morto. Nato a Genova il 21 gennaio 1930, e trasferitosi a Milano nel 1937, a partire dai primi anni Ottanta ha intensificato la sua attività in campo editoriale, divenendo tra l’altro anche un apprezzato critico letterario e collaboratore di riviste e quotidiani.

Autore di numerose raccolte poetiche, in cui ha saputo fondere una poesia di ampio respiro narrativo e improvvisi slanci lirici, si è affermato con la con la raccolta Stròlegh (1975), cui sono seguite Teater (1978) e L’angel (1981). Tra i titoli successivi, anche l’antologia Aria de la memoria. Poesie scelte 1973-2002. Nel 2019 Crocetti ha ripubblicato Amur del temp.

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