Al Jazz Cat un cartellone che promette spettacolo

Dopo il successo artistico e i ripetuti sold out dei primi concerti (Jamison Ross, Yellowjackets, Alfredo Rodriguez e Judith Hill), anche la seconda parte della undicesima stagione del Jazz Cat Club si preannuncia avvincente. 

Il cartellone da febbraio a maggio, allestito da Nicolas Gilliet, si ripropone all’insegna della varietà e della qualità. A iniziare dal concerto di lunedì 11 febbraio, con l’attesissimo ritorno del bassista Joan Chamorro, che dopo averci portato l’anno scorso la giovane stella catalana Andrea Motis, ci farà scoprire questa volta Rita Payés, un’altra strabiliante cantante (nonché trombonista) di soli 19 anni, pure lei uscita da quella miracolosa fucina di talenti che è la Sant Andreu Jazz Band di Barcellona.

Sono invece due mostri sacri del jazz mainstream e swing contemporaneo i protagonisti dell’appuntamento di lunedì 11 marzo, che proporrà un quintetto guidato da Warren Vaché e John Allred. Trombettista newyorkese dallo stile impareggiabile, modellato a partire da Louis Armstrong, Clifford Brown e Pee Wee Ervin, il primo; virtuoso del trombone che ha lavorato con tutti i migliori esponenti dello swing classico, da Clark Terry a Wynton Marsalis, il secondo.

Noto per le sue numerose e prestigiose collaborazioni internazionali, il pianista genovese Massimo Faraò e il suo African Cuban Quartet proporranno il 15 aprile una brillante rivisitazione di standard noti e meno noti del jazz mescolati a sonorità e ritmi tipici dei mari del Sud. Special guest del concerto, Ashlin Parker, uno dei più ricercati e brillanti giovani trombettisti di New Orleans. Parker sarà presente anche per il lancio dell’operazione Trumpet Mafia, progetto tutto incentrato sui trombettisti che sarà presentato in esclusiva in giugno a JazzAscona 2019.

Elettrizzante, infine, lunedì 20 maggio, il finale di stagione organizzato in collaborazione con Rete Due. Di scena The Art of Quartet, formazione composta da Benjamin Koppel (sax), Scott Colley (basso), l’acclamato Kenny Werner (pianista e compositore che ha a lungo collaborato con Joe Lovano, Toots Thielemans e la star di Broadway Betty Buckley) e il leggendario Peter Erskine, uno dei batteristi più apprezzati e famosi del mondo, noto per aver suonato per anni con i Weather Report e gli Steps Ahead di Mike Mainieri e per la sua sterminata discografia, che conta oltre 600 dischi registrati con i più grandi artisti del mondo.

I concerti si tengono al Teatro del Gatto di Ascona con inizio alle 20.30.

n/a