All’USI un ciclo di letture su I promessi sposi

L’Istituto di studi italiani dell’USI propone anche quest’anno un ciclo di letture dedicate ad una delle più importanti opere della letteratura italiana dell’Ottocento: I promessi sposi di Alessandro Manzoni. Il ciclo avrà inizio il prossimo mercoledì 26 settembre, alle ore 18:00 nell’auditorio del campus di Lugano. Vi prenderanno parte sia ospiti esterni, scelti tra i più autorevoli interpreti manzoniani, sia alcuni dei docenti dell’Istituto. Le letture alterneranno l’analisi di specifici capitoli ad approcci di carattere trasversale che prenderanno spunto da personaggi o temi particolari.

Nell’abbozzo dei cosiddetti Materiali estetici Manzoni aveva dichiarato: «Ogni finzione che mostri l’uomo in riposo morale è dissimile dal vero». Ed è appunto un interno, incessante dinamismo ad animare questo romanzo “polifonico” (Ezio Raimondi), caratterizzato da continui cambi di registro e percorso da un’ironia instancabile: un’opera, insomma, che non indulge affatto ad una visione del mondo convenzionale e pacificata, ma tende sempre a smascherare le trappole della parola e dell’ideologia del potere. Pochi testi come I promessi sposi attribuiscono alla scrittura letteraria una responsabilità tanto alta: quella di costituirsi come universale strumento di conoscenza, in grado sia di sondare i più profondi misteri del cuore umano, sia di contemplare con lucido rigore le tribolate vicende del vivere associato.

Per il programma completo: www.isi.com.usi.ch/lectura-manzoniana-ii-ciclo.htm

n/a