Arte Urbana Lugano, gli artisti 108 e CT realizzeranno “AL-TO”

Dopo l’opera Close up, con le maestose balene realizzate in centro a Lugano dal duo di artisti ticinesi Nevercrew sulla parete di Viale Stefano Franscini e del murales dell’artista italiana Gio Pistone su alcune facciate dello stabile privato di Via Giuseppe Motta 24 a Lugano e su una parte dell’adiacente Autosilo Motta, è la volta di “108” (pseudonimo di Guido Bisagni) e “CT” (Matteo Ceretto Castigliano).

Dal 14 al 18 settembre, dalle ore 08.00 alle 17.00, i due rinomati artisti della scena italiana e internazionale saranno al lavoro su due pareti del Padiglione Conza (lato Campo Marzio) per dare la vita ad AL-TO, due opere strettamente interconnesse tra loro. Da qualche tempo i due autori stanno infatti sviluppando un progetto comune: degli interventi che dialogano, si parlano, si confrontano, senza però mai fondersi totalmente l’uno con l’altro. Sono molti i punti contatto tra loro: oltre all’approccio astratto e minimale e alle preziose sinergie di forme e colori, condividono una particolare sensibilità per la ricerca dell’essenza e dell’armonia formale. Entrambi lontani dal mondo pop, portano avanti una ricerca intima e profonda, un’immersione libera e quasi totale nelle forme e nei colori. Il percorso individuale di ogni artista resta però sempre distinto: le forme organiche, morbide e per lo più profondamente nere di 108, si sposano così con quelle più nette, rigorose e geometriche di CT.

L’iniziativa è promossa da Arte Urbana Lugano (AUL) che dal 2010 si impegna nello sviluppo di connessioni sempre nuove e sorprendenti tra i cittadini e lo spazio urbano.

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