“Audiodanza”, Lorena Dozio ci invita ad “ascoltare” la danza

Martedì 12 gennaio alle ore 20.00, in una perfetta sincronia che unirà Lugano, Ginevra e Parigi, debutta Audiodanza (immateriale), nuovo progetto della performer ticinese Lorena Dozio. Un lavoro composto da quattro episodi che verranno presentati tra il mese di gennaio e febbraio sulle piattaforme digitali di LAC Lugano Arte e CulturaAssociation pour la danse contemporaine (Ginevra) e Centre culturel suisse (Parigi), in cui la coreografa suggerisce allo spettatore un inedito approccio al movimento e alla danza. Dopo questa prima fase digitale del progetto seguirà una versione per il teatro nel 2022.

Audiodanza (immateriale) invita lo spettatore ad “ascoltare” la danza. Facendosi ispirare dalla tecnica dell’audiodescrizione – al fine di rendere visibili coreografie, movimenti e corpi, grazie a testi e suoni, suggerendo una possibile modifica al modo “tradizionale” a cui siamo soliti fruire un’azione performativa – Lorena Dozio coinvolge lo spettatore a partecipare alla creazione artistica grazie alla propria immaginazione e alle proprie associazioni.

Audiodanza è sostenuto da Pro Helvetia nell’ambito del concorso Close Distance, con cui la Fondazione ha invitato artisti e operatori culturali svizzeri a misurarsi con l’impossibilità di superare le distanze fisiche, del tutto inconsueta per l’odierna industria culturale globalizzata, nonché a proporre nuovi formati artistici adeguati al contesto attuale.

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