Borse di creazione letteraria: Pro Helvetia promuove il plurilinguismo

La Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia ha concesso una borsa di creazione letteraria a 15 autrici e autori, introducendo una grande novità nel campo della promozione letteraria: per la prima volta, vengono anche sostenute opere non scritte in una delle lingue nazionali.

Mediante borse di creazione dell’ammontare di 25’000 franchi ciascuna, Pro Helvetia offre l’opportunità ad autrici e autori di dedicarsi per un periodo prolungato alla realizzazione di un progetto letterario. Per il primo bando di concorso del 2021, sono pervenute in totale 114 proposte in 13 lingue diverse. Su raccomandazione della giuria di letteratura di otto membri, la cui composizione quest’anno è stata rinnovata, sono state assegnate borse letterarie a 15 scrittori e scrittrici. Tra i progetti selezionati, che spaziano dalla narrativa alla poesia e alla scrittura drammatica, sei sono in tedesco, cinque in francese e uno ciascuno in italiano, romancio, serbocroato e inglese.

«L’estensione delle borse di creazione letteraria ad altre lingue riflette la realtà sociale della Svizzera e risponde a un’esigenza della scena letteraria. Nuove voci arricchiscono il patrimonio letterario di un Paese: altre lingue implicano anche altre tradizioni narrative, soggetti e stili. Tenerne conto nella nostra attività di promozione era ormai un atto dovuto» afferma Reina Gehrig, responsabile della divisione Letteratura presso la Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia.

Può candidarsi per una borsa di creazione letteraria chi ha già pubblicato un testo letterario presso una casa editrice rinomata, è presente nella scena letteraria elvetica e ha il centro dei propri interessi in Svizzera e/o la cittadinanza svizzera. Dal 2021 le borse vengono assegnate due volte l’anno, a giugno e novembre.

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