Brescia, Dante e Napoleone a confronto

Una mostra, un libro, un programma di appuntamenti, visite guidate, laboratori con in più l’occasione straordinaria per visitare una casa-museo neoclassica: a Brescia (palazzo Tosio – Ateneo di Brescia dal 5 maggio al 15 dicembre 2021) la rassegna dedicata a Dante e Napoleone a confronto.

Ateneo di Brescia Accademia di Scienze Lettere e Arti con Fondazione Brescia Musei celebrano due miti a 700 anni dalla morte di Dante e, al contempo, a 200 anni da quella di Napoleone. Un progetto che indaga valori, ideali e sentimenti che si addensarono intorno ai due personaggi, descrive un’epoca, i suoi protagonisti, il collezionismo, le tendenze filonapoleoniche, all’insegna di un comune denominatore: l’Europa. Lo scenario rievocato dall’esposizione, della vita culturale e politica dell’Italia dell’Ottocento, dimostra come Dante e Napoleone abbiano avuto un ruolo centrale l’uno nella creazione delle aspirazioni civili e identitarie, e l’altro nel processo di formazione della coscienza nazionale.

Oltre 80 le opere in mostra – a cura di Roberta D’Adda e Sergio Onger – dipinti, sculture, disegni, stampe e medaglie provenienti da collezioni pubbliche e private, in dialogo con il percorso permanente della casa-museo di Paolo Tosio, che già di per sé presenta, anche nelle decorazioni parietali, motivi danteschi e napoleonici.
Tra le opere in mostra: il Ritratto di Napoleone dipinto da Andrea Appiani (1754-1817), riscoperto ora come prezioso originale grazie al recente restauro, i Fasti, ideati dallo stesso artista, per Palazzo Reale di Milano, lo straordinario Ganimede di Bertel Thorvaldsen (1770-1844); le miniature commissionate dalla famiglia imperiale a Giambattista Gigola (1767-1841), oltre al disegno di Luigi Basiletti (1780-1859), piccolo capolavoro romantico, databile al 1821 e molto probabilmente eseguito poco dopo il fatidico 5 maggio.

L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria. Maggiori informazioni: www.ateneo.brescia.it

 

n/a