“Bye bye…” e “I Cenci”: due produzioni LAC alla Biennale di Venezia

I Cenci. © LAC – Studio Pagi.

Bye Bye… di Alessio Maria Romano e I Cenci di Giorgio Battistelli saranno in scena alla Biennale di Venezia nel mese di settembre. Bye Bye… aprirà la sezione teatrale della rassegna, lunedì 14, al Teatro alle Tese dell’Arsenale; I Cenci, uno degli appuntamenti di spicco della sezione musicale, sarà sul palco del Teatro Goldoni domenica 27 settembre.

Un debutto unico, quello di Bye Bye…, arricchito dalla cerimonia di consegna del Leone d’Argento che il direttore della sezione teatrale Antonio Latella ha deciso di assegnare ad Alessio Maria Romano per essersi distinto nel lavoro coreografico e pedagogico. La cerimonia avrà luogo ai Giardini della Biennale lunedì 14 settembre alle 12.00. «Con il Leone d’Argento» – ha dichiarato Latella – «è mia intenzione segnalare un’altra figura fondamentale nel teatro, che è il pedagogo, colui che dà inizio al tutto, occupandosi di trovare ed esaltare talenti prendendosene cura fin dagli esordi. Il Maestro Alessio Maria Romano, nonostante la giovane età, ha messo a servizio tutto il suo sapere occupandosi dei giovani, in qualche modo, oserei dire, ha plasmato futuri Leoni d’Argento. Pedagogia come crescita e conoscenza […]». Bye Bye… nasce per la Biennale Teatro 2020 il cui tema è la censura; un lavoro che intende osservare le modalità della censura a 360 gradi, intesa come autorità e quindi istituzione che impedisce, nasconde, controlla o comunque limita la libertà di espressione dell’individuo. Artista caro al LAC e stretto collaboratore di Rifici da molti anni, Romano ha curato i movimenti scenici de Il Barbiere di Siviglia, lavoro che ha riportato l’opera lirica a Lugano dove ha debuttato il 3 settembre 2018, e ha firmato Choròs, progetto coreografico corale visto al LAC nel marzo dello stesso anno. Bye Bye… è prodotto da LAC – Lugano Arte e Cultura e da Torinodanza Festival / Teatro Stabile di Torino – Teatro nazionale.

Diretto musicalmente da Francesco Bossaglia e registicamente da Carmelo Rifici, I Cenci, da Antonin Artaud su musiche e libretto di Giorgio Battistelli, sarà in scena al Goldoni di Venezia domenica 27 settembre alle ore 20.00. Nato dalla collaborazione tra il centro culturale della Città di Lugano e il Conservatorio della Svizzera italiana per festeggiare la ventesima stagione di 900presente, il lavoro di Battistelli è stato eseguito per la prima volta in lingua italiana al LAC di Lugano che ne ha ospitato il debutto assoluto il 7 maggio 2019 (Leggi L’Osservatore Magazine n° 22/2019 per la recensione de I Cenci). In scena un cast di quattro interpreti tra cui Roberto Latini, attore che da anni porta avanti una personalissima ricerca teatrale sulla possibile amplificazione della voce e sulla forza intrinseca della parola. Completano il cast Anahì Traversi e Michele Rezzonico, Elena Rivoltini e la performer Marta Ciappina. I Cenci è prodotto da LAC – Lugano Arte e Cultura, Stagione 900presente del Conservatorio della Svizzera italiana e RSI Rete Due, con Festival Aperto/Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e la collaborazione di Biennale Musica di Venezia.

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