“Casanova e l’Albertolli”, commedia lirica di Guido Calgari a Lugano

Guido Calgari

Guido Calgari (1905-1969).

Giovedì 28 novembre, alle 20:30, al Palazzo dei Congressi di Lugano l’Orchestra della Svizzera italiana e il Coro della RSI, sotto la direzione di Diego Fasolis, porteranno in scena la commedia lirica in due atti Casanova e l’Albertolli, scritta da Guido Calgari (1905-1969) come Festspiel ufficiale per la Fiera Svizzera di Lugano del 1938 e musicata dal compositore Richard Flury (1896-1967).

La vicenda è basata sulla presenza documentata di Giacomo Casanova tra il luglio e il dicembre 1769 a Lugano, giuntovi da Torino con l’intenzione di stamparvi la Confutazione della storia del governo veneto d’Amelot de la Houssaye, scrittore seicentesco che aveva diffamato la Serenissima Repubblica di San Marco, con l’intenzione di riacquisire qualche benemerenza di fronte alle autorità veneziane in modo che gli consentissero di rientrare in patria dopo la nota evasione dai Piombi. Nell’Histoire de ma vie il celebre personaggio si è diffuso a sufficienza nella descrizione del suo soggiorno presso l’Albergo Svizzero offrendo spunti essenziali al Calgari per situarlo credibilmente in relazione alle figure rappresentative della cittadina di allora: l’albergatore Taglioretti, gli stampatori milanesi Agnelli, presenti dal 1746 con una succursale che si fece un merito grazie all’assenza di censura distribuendo in Italia e oltre pubblicazioni che diffondevano le nuove idee illuministiche, il landvogto solettese von Roll e la di lui moglie, con la quale Casanova anni prima aveva effettivamente avuto un’avventura galante.

Gli attori e i loro ruoli

  • Carlo Allemano (L’Albertolli, artista ticinese), tenore
  • Lavinia Bini (Lucia Morosini, bella ragazza di Lugano), soprano
  • Mattia Olivieri (Giacomo Casanova, Cavaliere di Seingalt), baritono
  • Marco Bussi (Vittor Giuseppe von Roll, Landfogto di Lugano), baritono
  • Lucia Cirillo (Maria Anna Ludovica von Roll, sua moglie), contralto
  • Luigi De Donato (Pietro Taglioretti, padrone dell’Albergo Svizzero), basso buffo
  • Federico Benetti (Il Dottor Agnelli, teologo e stampatore), baritono
  • Emanuele D’Aguanno (Il Bargello), tenore
  • Riccardo Pisani (Il conte Carlo Riva), tenore
  • Matteo Bellotto (Il capo dei sindacatori, Bernese), baritono
  • Laura Antonaz (La Marcolfa di Cioccaro), soprano
  • Alessio Tosi (Un pastore), tenore

L’attore Mario Cei nel ruolo de “Il Trovatore”.

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