Centenario di Dürrenmatt, le iniziative

Il Centre Dürrenmatt Neuchâtel. Architettura: Mario Botta. Foto: Biblioteca nazionale svizzera.

Nato a Konolfingen nel 1921 e morto a Neuchâtel il 14 dicembre del 1990, Friedrich Dürrenmatt avrebbe compiuto oggi cento anni. In occasione del centenario della nascita dello scrittore e pittore bernese il Centre Dürrenmatt Neuchâtel (CDN) riaprirà i battenti il 24 gennaio 2021 con uno speciale programma di eventi. I visitatori avranno la possibilità di riscoprire l’opera visiva e letteraria di Dürrenmatt nella rinnovata mostra permanente e nelle tre nuove mostre temporanee, così come accedere ad aree inedite, tra cui la biblioteca, i giardini e lo studio dell’artista. La RSI omaggia Dürrenmatt con la proiezione di un film basato su un suo romanzo e con una serie di contributi video in cui lo scrittore svizzero ricorda la propria vita e parla della sua opera. Non mancano pubblicazioni per l’occasione e spettacoli teatrali dedicati, come il recital di Emanuele Santoro e Roberto Albin in programma al Teatro Foce, pandemia permettendo.

Arte

La nuova mostra permanente del CDN è volta a mettere in luce le molteplici facce dello scrittore e pittore bernese: grazie ad un originale apparato scenografico interattivo, il lavoro di Dürrenmatt si rivela in tutte le sue ricchezza, con una particolare enfasi sulla complementarità tra la sua produzione pittorica e letteraria. Una delle novità riguarda un originale progetto museologico: un mobile per conservare le opere con alcuni cassetti apribili dal pubblico, che potrà così scoprire direttamente una parte dell’archivio. Il CDN omaggia Dürrenmatt anche con tre mostre temporanee. Friedrich Dürrenmatt e la Svizzera (dal 24 gennaio 2021 al 2 maggio 2021) permette ai visitatori di riscoprire lo sviluppo della Svizzera nella seconda metà del XX secolo attraverso gli occhi di uno dei suoi abitanti più illustri e più critici. Friedrich Dürrenmatt e il mondo (dal 15 maggio 2021 al 5 settembre 2021) illustra la figura dell’intellettuale del dopoguerra, mentre Friedrich Dürrenmatt – Caricature (dal 18 settembre 2021 al 16 gennaio 2022) è incentrata sulle caricature di Dürrenmatt, che considerava questa forma d’arte un’arma dello spirito umano.

Teatro

Nel 2021 il CDN ospiterà numerosi spettacoli all’interno e all’esterno dei suoi spazi. Sono state avviate collaborazioni con diversi teatri, tra cui il Théâtre Populaire Romand che presenterà un adattamento di Anne Bisang del racconto Il tunnel. Pubblicato nel 1952, il racconto surreale sarà anche il protagonista, insieme a Colloquio notturno con un uomo disprezzato, del recital di Emanuele Santoro Roberto Albin, in programma al Teatro Foce venerdì 8 febbraio alle ore 19.00.

Musica

La piscina del CDN sarà ristrutturata per ospitare spettacoli artistici e musicali. Tra quelli già annunciati vi è la composizione musicale di Olivia Pedroli ispirata a un testo di Dürrenmatt.

Film

RSI LA 1 omaggia il grande scrittore svizzero con la diffusione del film La promessa, diretto da Seann Penn e con Jack Nicholson. Tratto dall’omonimo romanzo di Dürrenmatt, la pellicola è ambientata non nella Svizzera degli anni cinquanta ma in una provincia americana dei giorni nostri, fra le montagne del Nevada. L’appuntamento è per mercoledì 6 gennaio alle ore 23.40. La RSI propone inoltre il film Friedrich Dürrenmatt – nel labirinto, un racconto autobiografico che nasce dalla condensazione e dall’elaborazione di materiale autentico, dedicato all’uomo, allo scrittore e al pittore bernese. Disponibile fino al 10 gennaio su Play RSI.

Pubblicazioni

Diverse pubblicazioni, frutto di un pluriennale lavoro scientifico ed editoriale sull’archivio di Dürrenmatt, escono in occasione del 100° compleanno dell’autore: una biografia a cura di Ulrich Weber; un numero speciale di Passim, che include una panoramica delle attività e degli eventi più importanti e i contributi delle lezioni “Dürrenmatt dalla A alla Z”; la collana in tre volumi Parcours et détours avec Friedrich Dürrenmatt. L’œuvre picturale et littéraire en dialogue, edita dal CDN in collaborazione con le case editrici Steidl e Diogenes.

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