Chiasso, torna il Festival di Cultura e Musica Jazz

Si è svolta ieri al Foyer Cinema Teatro di Chiasso la conferenza stampa dedicata al XXIII edizione del Festival di Cultura e Musica Jazz in programma per il 12, 13 e 14 marzo 2020. Lo scopo, come ogni anno, è quello di ricreare e rinnovare la magica atmosfera già vissuta a Chiasso con leggende quali Chick Corea, Brad Mehldau, Archie Shepp e Fred Hersch – artist in residence nel 2019 – portando nella cittadina di confine nomi del panorama jazz internazionale di altissimo profilo.

Il titolo scelto per questa edizione è Brass erie… La storia della musica afroamericana e dei suoi primi interpreti rimane indissolubilmente legata alla cultura popolare delle bande, delle brass band e delle fanfare militari che fin dal 1800 animavano in diverse occasioni eventi istituzionali, commemorativi o funebri delle città del sud degli Stati Uniti.
Così, anche a New Orleans, tutt’intorno alla tristemente nota “Congo square”, come pure nelle vie attigue a Storyville – la zona della città a luci rosse – marce, canzoni, blues e ragtime prendevano vita risuonando grazie al timbro squillante e caratteristico di strumenti quali trombe, cornette, tromboni e tube. Anche la strumentalizzazione del blues, prima rurale e poi metropolitano, prende forma grazie all’utilizzo di antichissimi strumenti militari di origine latina che nel gergo contemporaneo di oggi chiamiamo brass.
È così che nelle numerose scuole popolari delle bande musicali di quel periodo, trovano riscatto sociale giovanissimi orfani, ex schiavi e poveri emarginati, che, grazie alla musica, riescono a conquistare una posizione dentro la rigida società americana del tempo.

Avishai Cohen.

Sarà quindi Brass erie a fare da filo conduttore in queste tre giornate musicali, rievocando e omaggiando le origini dei primi pionieri del jazz quali Bix Beiderbecke, Luis Armstrong, King Oliver, Jack Teeadgarden, ecc., con un programma variegato che pur toccando le armoniche di altri strumenti  come il violino del grande virtuoso rumeno Florin Niculescu,  il sax di Andy Sheppard,  il clarinetto di Zoe Pia in dialogo con la fisarmonica di Antonello Salis, lascia spazio agli ottoni della SMUM di Lugano guidata dal trombonista Federico Moccia e alla straordinaria presenza del trombettista israeliano Avishai Cohen, che in qualità di artist in residence si alternerà on stage con tre progetti diversi nelle tre sere del festival.

Si concluderà il Festival con un omaggio da parte della Tankio Band di Riccardo Fassi ad un grande maestro della musica del ‘900 quale Frank Zappa, un musicista la cui produzione ha intrecciato più volte le strade del jazz e del rock sempre con spirito innovativo e di ricerca profonda. Inoltre, altre variazioni sul tema potranno essere ascoltate nei momenti di pausa tra un concerto e l’altro, grazie al programma musicale trasversale che DJ SoulJazz proporrà nelle sue DJ sessions.

PROGRAMMA 2020

Giovedì 12 marzo 2020
Ore 20.45 Florin Niculescu Quartet
Ore 22.30 Avishai Cohen & Yonathan Avishai
Jazzafterjazz DJ Souljazz (dopo ogni concerto – Foyer Cinema Teatro)

Venerdì 13 marzo 2020
Ore 20.45 Andy Sheppard Quartet & the Brass of the SMUM Big Band
Ore 22.30 Avishai Cohen’s Big Vicious
Jazzafterjazz DJ Souljazz (dopo ogni concerto – Foyer Cinema Teatro)

Sabato 14 marzo 2020
Ore 20.30 Antonello Salis & Zoe Pia
Ore 22.00 Avishai Cohen Quartet
Ore 24.00 Riccardo Fassi Tankio Band “Frank Zappa 80!”
Jazzafterjazz DJ Souljazz (dopo ogni concerto – Foyer Cinema Teatro)

Il Festival godrà della collaborazione di RSI Rete Due, che trasmetterà in diretta radio e registrerà tutti i concerti.
I biglietti si possono acquistare in prevendita alla cassa di Cinema Teatro di Chiasso, da martedì a sabato dalle 17.00 alle 19.30.
Per maggiori informazioni riguardo al Festival di Cultura e Musica Jazz di Chiasso: www.centroculturalechiasso.ch oppure scrivere a cultura@chiasso.ch

 

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