#CineWoMenVacallo, la rassegna cinematografica per le donne
La sensibilità non è donna, la sensibilità è umana. Quando la trovi in un uomo diventa poesia. (Alda Merini)
Il 25 settembre 2019 c’è stato il grande debutto di #CineWoMenVacallo, la rassegna cinematografica di sensibilizzazione su questioni di genere, in programma da settembre 2019 a maggio 2020, nell’Aula Magna della Scuola Elementare di Vacallo. Il prossimo appuntamento è previsto il 23 ottobre con Magdalene (GB, 2002), film diretto da Peter Mullan che tratta della distorsione dei valori cattolici e la discriminazione delle donne.
Il titolo della rassegna gioca con le due parole inglesi ‘Women’ e ‘Men’, fuse insieme a significare che la prevenzione ed il contrasto ad ogni forma di violenza e di discriminazione nei confronti delle donne deve riguardare tutti, uomini e donne. Un po’ come la lotta centenaria delle donne svizzere per l’ottenimento del diritto di voto, concretizzatosi grazie al sì degli uomini, per il bene delle donne. La rassegna nasce da un’idea di Federica Peraboni Zanotta – realizzata con la collaborazione della stessa, di Lucia Rizza e Roberta Bruno – con lo scopo di riflettere sulla violenza nei confronti delle donne, in ambito domestico e non solo. Non è soltanto violenza fisica, ma è anche violenza psicologica, verbale, economica, professionale, sociale, e politica.
I dati statistici ed i fatti di cronaca quotidiana dimostrano il permanere di fenomeni di discriminazione / violenza nei confronti del genere femminile. Il 1°aprile 2018, anche in Svizzera è entrata in vigore la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (nota come “Convenzione di Istanbul”); si tratta di un importante strumento giuridico vincolante per gli Stati che per la prima volta definisce la violenza di genere come violazione dei diritti umani.
I prossimi appuntamenti cinematografici toccheranno la violenza domestica / familiare (Precious, 27.11.19), il diritto allo studio (Malala, 22.01.20), il confronto generazionale al femminile tra madri e figlie che si raccontano in due momenti storici diversi (Due partite, 19.02.20), le discriminazioni salariali (We want sex, 25.03.20) e la forza di una donna sportiva (Tonya, 27.05.20). L’entrata è gratuita. I film sono adatti ad un pubblico dai 14 anni.