Classica e jazz protagonisti in Ticino
Con l’arrivo dell’estate, si apre anche la stagione dei festival musicali. Una proposta che in Ticino si sviluppa soprattutto sul fronte del repertorio classico e del jazz. Vediamo quali sono i principali appuntamenti in programma per il mese appena iniziato.
I 40 anni dell’Estival Jazz
Per tagliare il ragguardevole traguardo dei 40 anni, Estival jazz propone un programma di cinque serate e un vero e proprio viaggio attraverso le tradizioni musicali dei più lontani angoli del mondo. Tra gli ospiti vi sono infatti artisti di rilievo internazionale provenienti dal Nord e Sudamerica, dall’Africa, dall’Asia e dall’Europa. Il compito di inaugurare, venerdì 6 luglio, la kermesse all’arena di Piazzale alla Valle a Mendrisio è affidato alla cantante, bassista e percussionista Manou Gallo, band leader della Costa d’Avorio, annoverata dal leggendario Bootsy Collins fra i 10 migliori bassisti al mondo. C’è attesa anche per il secondo concerto, con l’esibizione del cantante, chitarrista, compositore, batterista e percussionista brasiliano Vinicius Cantuaria, uno dei pionieri della cosiddetta musica neo-brasiliana, nonché punto di riferimento per le collaborazioni con artisti eclettici come Brian Eno, Laurie Anderson, Brad Meldhau, Bill Frisell e Arto Lindsay. Chiuderanno la prima serata i ticinesi RE:FUNK, accompagnati dal sax di Pee Wee Ellis, per anni direttore musicale delle band di James Brown e autore di una hit come Cold Sweat. Il concerto è reso possibile grazie all’accordo di Estival con la direzione artistica di Jazz Ascona, festival appena concluso, dove la stessa formazione è stata ospite.
Sabato 7 luglio la serata si aprirà con un talento di casa nostra, il locarnese Joe Colombo, già ospitato sul palco luganese in una memorabile session con Vic Vergeat e Andrea Bignasca. Il palco di Mendrisio sarà poi animato da Staley Clarke, quattro volte Grammy Award, artista, performer, compositore, bandleader, produttore e arrangiatore fra i più celebrati suonatori di basso al mondo e precursore della tecnica dello “slapping”. La serata si chiuderà con una nuova proposta, i MF Robots (Music For Robots), un gruppo creato dalla coppia anglosassone formata da Jan Kinkaid, batterista, voce e fondatore dei Brand New Heavies, band di Acid Jazz e Funk di Ealing (un sobborgo di Londra) con l’aggiunta della personalità della cantante e compagna “Heavy” Dawn Joseph, già corista per Rod Stewart, Phil Collins, Michael Buble, Craig David.
La settimana seguente, giovedì 12, venerdì 13 e sabato 14 luglio, Estival tornerà in Piazza della Riforma a Lugano, per nuovi appuntamenti che culmineranno con l’Orchestra Italiana di Renzo Arbore, che si esibirà il 14 in un concerto trasmesso da RSI LA 1 in diretta TV.
Il programma ufficiale è consultabile sul sito: www.estivaljazz.ch
LongLake Classica Festival 2018
Anche la popolare manifestazione estiva luganese propone una speciale collezione di concerti ed eventi di qualità. Particolare rilievo assume la prima proiezione svizzera dell’ultimo film di Bruno Monsaingeon dedicato al violoncellista Mstislav Rostropovich: The Indomitable Bow (l’arco indomabile), lunedì 2 luglio alle 20.30 allo Studio Foce. Il film, dal taglio differente rispetto ai molti documentari dedicati al grande maestro del violoncello russo, mette in luce sia la personalità istrionica di Rostropovich che la sua sensibilità, nonché le sue straordinarie abilità musicali, incastonate nelle travagliate vicende politiche della Russia sovietica.
Martedì 4 luglio alle 20.30 sarà la volta del recital Grandeurs et Décadences…, dal titolo francese dell’opera di Kurt Weill (1900-1950) Grandeur et Décadence de la ville de Mahagonny, con il soprano Laurence Guillod, Etienne Frenk al violoncello e Birgit Frenk-Spilliaert al pianoforte. Dalla viola e dal violino, il 5 luglio al Foce, con Christian Bellisario al violoncello e Vsevolod Dvorkin al pianoforte, avrà come protagonisti i Märchenbilder op. 113 di Robert Schumann; Dedicated To Louis Moreau Gottschalk, il 6 luglio, con Alessandro Marino al pianoforte, è invece un omaggio al Gottschalk “viaggiatore” ed esploratore della musica latinoamericana, nonché alle sue composizioni originali, al centro della seconda parte. Chiude la settimana l’appuntamento di domenica 8 luglio con lo swing dei Lady Dillinger, una realtà affermata con il suo repertorio di musica italiana dagli anni ’30 agli anni ’60. La Band proporrà uno spettacolo dinamico e divertente presentando i più famosi brani di Natalino Otto, Quartetto Cetra, Trio Lescano, Fred Buscaglione, Mina, fino ad arrivare ai twist di Celentano e Rita Pavone. Il gruppo è formato da musicisti professionisti che hanno solcato tra gli altri i palchi del Blue Note di Milano, del Milestone di Piacenza, del Jazz club di Torino fino al teatro Francesco Cilea a Reggio Calabria e hanno avuto modo di partecipare ai più importanti festival italiani.
Gli appuntamenti successivi e il programma nel dettaglio sono disponibili su: longlake.ch/classica/
Ceresio Estate
La quarantatreesima edizione di Ceresio Estate, che si è aperta il 26 giugno al centro scolastico di Montagnola, prosegue il 1 luglio nella chiesa di San Giorgio a Origlio con un trio d’archi su strumenti d’epoca dal nome Il Furibondo. Formatosi nel 2011, il gruppo (Liana Mosca, violino; Gianni de Rosa, viola; Marcello Scandelli, violoncello) ha un repertorio che spazia dal ‘600 al ‘900 storico e per Ceresio Estate proporrà un intrigante programma, già oggetto di un pluripremiato CD, che mette a confronto Mozart e Bach. Pure barocco, ma questa volta squisitamente francese, il programma presentato da Omar Zoboil (oboe), Martin Zeller (viola da gamba) e Emanuele Forni (tiorba) il 7 luglio a Gandria. Verranno proposte su strumenti d’epoca opere di, tra gli altri, Marin Marais e Antoine Forqueray. Di quest’ultimo compositore, assunto nel 1689 dal “Re Sole” Luigi XIV per il suo intrattenimento personale, verrà data la rara occasione di ascoltare non solo la musica, ma anche lo strumento: una viola da gamba del1685 appartenuta al grande maestro e oggi suonata da Zeller. Il 13 luglio a Tesserete il pubblico di Ceresio Estate potrà lasciarsi incuriosire dagli accostamenti musicali dell’ensemble Il Temporale. I quattro membri del gruppo (Stefano Bragetti e Ugo Giani, flauti dolci; Rodney Prada, viola da gamba; Giovanni Togni, clavicembalo) alterneranno e uniranno le loro forze in un programma intitolato “Contrasti e sussurri” che combina con acume opere di compositori quali Bach e Purcell ad altre di autori meno noti, come Thomas Tomkins (1572-1656) e Ulrich Gasser (1950). Il 17 luglio, di ritorno all’albergo Villa Principe Leopoldo di Gentilino, Ceresio Estate presenterà un recital del giovane e brillante violoncellista svedese Daniel Tengberg, diplomatosi nel 2014 presso il Conservatorio della Svizzera Italiana (master nella classe di Enrico Dindo). In programma, oltre alla prima delle suites per violoncello solo di J.S. Bach, lavori per violoncello solo di due dei maggiori compositori ungheresi del novecento: Zoltan Kodaly e György Ligeti.
Maggiori dettagli su: www.ceresioestate.ch