Coronavirus e arti dello spettacolo: quali conseguenze e quali azioni verranno intraprese
Le attuali misure di contenimento del Coronavirus stanno colpendo pesantemente i lavori dello spettacolo in tutto il Paese.
Negli scorsi giorni è stata lanciata una petizione nazionale per richiedere che la Confederazione assuma i costi di indennizzo per gli spettacoli annullati a causa delle misure di prevenzione che nel giro di pochi giorni ha già raggiunto oltre 10.000 firme.
Di seguito il testo della petizione: Quali misure saranno adottate per noi tecnici dello spettacolo, musicisti, artisti, in una parola noi, artisti intermittenti, impegnati nello spettacolo e/o in mandati e che vedono ridotto il loro reddito per l’annullamento degli spettacoli a causa dell’epidemia di Coronavirus? Se, in seguito alla vostra decisione, lo spettacolo, il concerto o il festival in cui avremmo dovuto fornire uno spettacolo viene annullato, è come se non fossimo ancora stati assunti e così non verremo assunti a causa dell’annullamento dello spettacolo culturale. Allo stesso tempo non possiamo rivendicare la disoccupazione tecnica perché i nostri contratti sono contratti di prestazione! Nessuna prestazione = nessun salario! La cultura porta e guadagna di più in questo Paese rispetto all’industria, ma i posti di lavoro nella cultura sono molto precari e 15 giorni senza guadagno, senza poter lavorare, è enorme! Noi, firmatari di questa petizione, chiediamo che le autorità federali mettano sin d’ora a disposizione un fondo di compensazione per i lavoratori intermittenti del settore dello spettacolo in Svizzera! <Clicca qui per firmare la petizione>
Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha istituito un gruppo di lavoro sotto la direzione della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) in merito al Coronavirus. Il gruppo monitorerà le conseguenze economiche del virus ed esaminerà le misure necessarie per attenuarle. La SECO è consapevole del fatto che l’ambito culturale è particolarmente colpito dagli effetti del Coronavirus. Per questo motivo ha incluso l’Ufficio federale della cultura (UFC) e pro Helvetia nel gruppo di lavoro. Per garantire che le esigenze e gli interessi della cultura siano adeguatamente rappresentati nel gruppo di lavoro, l’UFC e Pro Helvetia ha convocato un incontro con alcune associazioni culturali per il 12 marzo 2020. “t. Professionisti dello spettacolo Svizzera” (attiva anche in Ticino grazie ad un gruppo regionale) è una delle 10 associazioni invitate in rappresentanza delle arti della scena indipendente a livello nazionale. Il gruppo regionale “t. Svizzera italiana” è in costante contatto con il Segretariato generale di Berna per fa sì che le istanze della nostra regione siano rappresentate. <Clicca qui per tutti i dettagli sull’incontro del 12 marzo 2020>
Nel frattempo alcune associazioni nazionali tra cui “t. Professionisti dello spettacolo Svizzera” stanno collaborando alla raccolta dati sulle perdite di guadagno a causa del Coronavirus, questi dati saranno fondamentali per intraprendere azioni concrete e capire come procedere a livello giuridico per ottenere i rispettivi risarcimenti.
Di seguito i dettagli per la raccolta dati: Hai perso la tua remunerazione a causa di impegni cancellati (concerti, teatro, spettacolo, spettacoli) a causa del Coronavirus? In questo momento non possiamo garantire il pagamento del risarcimento, ma più casi documentati abbiamo, meglio possiamo mostrare le conseguenze finanziarie delle decisioni federali e cantonali per il nostro settore. Si prega di compilare il modulo una volta per ogni singolo evento annullato. Si consiglia di indicare il compenso lordo, indicando alla voce “Messaggio” se si tratta di un singolo artista o di un gruppo musicale o di un gruppo. Si consiglia di documentare completamente i concerti cancellati, se i pagamenti di compensazione sono effettivamente possibili. Naturalmente tutte le informazioni saranno trattate in modo confidenziale. <Clicca qui per contribuire alla raccolta dati>