Dante Isella tra lettere e arti

Dante Isella (Varese, 1922–Varese, 2007), filologo e critico, allievo a Friburgo di Gianfranco Contini, ha insegnato Letteratura italiana all’Università di Pavia e al Politecnico Federale di Zurigo. Si è dedicato in particolar modo allo studio della grande letteratura lombarda antica e moderna, dal Quattrocento al Novecento, sia in lingua che in dialetto, curando le edizioni di Maggi, De Lemene, Parini, Porta, Manzoni, Tessa, Gadda, Vittorini, Fenoglio, Montale e Sereni. Accademico della Crusca e dei Lincei, ha ricevuto nel 1987 il Premio della «Fondazione del Centenario della Banca della Svizzera Italiana».

Per ricordare la sua figura, presso la Biblioteca dell’Accademia d’Architettura si terrà giovedì 13 dicembre alle 18 un incontro in cui si presenteranno alcuni libri a lui dedicati e di recente pubblicazione:

Dante Isella tra lettere e arti, 1922–2007. Bibliografia degli scritti di Dante Isella
a cura di Pietro De Marchi e Guido Pedrojetta
Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2017.

Dante Isella, Amici pittori. Da Guttuso a Morlotti
Prefazione di Pier Vincenzo Mengaldo
Milano, Archinto, 2018.

Dante Isella, La Milano dei Navigli. Passeggiata letteraria
Prefazione di Giovanni Agosti
Milano, Officina Libraria, 2017.

Introducono l’incontro Riccardo Blumer e Angela Windholz; presentano i vari libri Giovanni Agosti, Renato Martinoni e Carla Mazzarelli, accanto a Pietro De Marchi e Guido Pedrojetta.

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