Endorfine Festival e le rivoluzioni del pensiero

Da sin.: Alessandra Gianella, Roberta Nicolò, Marco Borradori. 

La seconda edizione di Endorfine Festival è ormai alle porte: la rassegna svizzera dedicata al pensiero e alla creatività si svolgerà al Parco Ciani dall’11 al 13 settembre. Il festival, promosso dall’Associazione Endorfine Festival – un ente senza scopo di lucro composto da imprenditori, professionisti della cultura, della tecnologia e della informazione – andrà ad impreziosire gli appuntamenti del LongLake Festival Lugano con quattro eventi scanditi in tre giornate. Tra gli ospiti annunciati vi sono il virologo Roberto Burioni (11 settembre, ore 21.15), i criminologi Paolo Giulini e Francesca Gabarino (12 settembre, ore 16.30); la giornalista Dina Lauricella e l’ex procuratrice Carla Del Ponte (13 settembre, ore 11.00). L’appuntamento mattiniero di sabato 12 settembre sarà presto annunciato: l’incontro con Agnese Moro è stato infatti posticipato alla prossima edizione del festival, a causa di alcuni problemi di salute della primogenita del giurista italiano. Endorfine Festival 2020, che quest’anno ha il titolo di Rivoluzioni o cataclismi?, affronterà diverse tematiche, che spaziano dalla pandemia alla giustizia e alla criminalità organizzata.

«Abbiamo lavorato sodo per portare a Lugano ospiti prestigiosi, stimolare dibattiti, riflessioni su temi legati all’attualità e per sostenere momenti di incontro e di riflessione culturale in un periodo davvero particolare, dove tante certezze sono state rimesse in discussione», ha affermato Alessandra Gianella, nuovo membro del Comitato dell’Associazione Endorfine Festival, in occasione della conferenza stampa svoltasi questo pomeriggio nella sala del Consiglio Comunale di Lugano. Il sindaco della città, Marco Borradori, dopo aver sottolineato la qualità del programma proposto, ha ceduto la parola alla direttrice di Endorfine Festival. Roberta Nicolò, ammettendo le difficoltà nel riorganizzare il cartellone già definito a febbraio, ha al contempo ribadito l’importanza di proporre al pubblico questa seconda edizione. «Ci siamo concentrati in quello che nella vita della comunità locale, nazionale e internazionale nel corso della storia può aver rivoluzionato il pensiero delle persone. Ci siamo concentrati anche su quelle che sono le piccole rivoluzioni che appartengono ad ognuno di noi. Anche noi nella nostra vita abbiamo dei momenti in cui ci mettiamo in discussione e facciamo dei cambiamenti. Su questo macro tema abbiamo trovato degli argomenti e degli appuntamenti culturali che potessero sviluppare e stimolare questa riflessione», ha concluso la direttrice del festival. Claudio Chiapparino, direttore Eventi e Congressi della città di Lugano, ha infine sottolineato l’importanza del Festival Endorfine per il LongLake Festival, contribuendo ad offrire possibilità di incontro e di dialogo.

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito. È obbligatorio registrarsi ai singoli appuntamenti attraverso il sito di Endorfine Festival.

Lucrezia Greppi

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