ETH Zurigo: Andrea Alimonti nominato professore ordinario
Il Dr. med. Andrea Alimonti (*1975), group leader presso l’Istituto oncologico di ricerca (IOR, affiliato all’USI) e Professore ordinario presso la Facoltà di scienze biomediche dell’USI, è stato nominato dal Consiglio dei Politecnici Federali quale Professore ordinario di Oncologia sperimentale e medicina traslazionale del cancro all’ETH di Zurigo. La nomina, che avrà effetto dal 1° gennaio 2020, si inserisce nel quadro della convenzione ETH-USI sulle doppie cattedre.
Il lavoro di Andrea Alimonti riguarda principalmente la caratterizzazione di un nuovo tipo di invecchiamento cellulare indotto nelle cellule tumorali, con l’obiettivo di sviluppare terapie anti-tumorali basate sull’induzione della senescenza, combinandole con farmaci per potenziare l’attività anti-tumorale del sistema immunitario che consentiranno anche l’identificazione di marcatori di senescenza in campioni di tumore umano da utilizzare in clinica. Il Prof. Alimonti, che ha già ottenuto prestigiosi riconoscimenti (tra gli altri, due European Research Grant, nel 2010 e nel 2015, lo Steiner Cancer Research Award nel 2015 e, quest’anno, il Premio Robert Wenner per giovani ricercatori nel settore oncologico conferito dalla Lega svizzera contro il cancro – Krebsliga), è stato recentemente insignito del 2019 PCF Challenge Award (conferito dal PCF Prostate Cancer Foundation, la più importante agenzia statunitense nel campo) per il suo lavoro che presenta una metodologia innovativa capace di contrastare l’evolversi del cancro alla prostata, e le cui scoperte sono oggetto di studi clinici basati su immunoterapie innovative svolte a livello internazionale. Con questa nomina, il Politecnico di Zurigo colma una lacuna nel campo dell’oncologia e crea così un legame tra ricerca clinica e ricerca di base.
Come sottolinea il Rettore dell’USI Boas Erez, questa nomina “consolida ulteriormente i rapporti instaurati nel corso dell’ultimo decennio con il Politecnico di Zurigo, che si sono sviluppati anche tramite l’accordo sulle cosiddette Doppelprofessuren (doppie cattedre) siglato nel 2010. Aggiungendosi alle quattro doppie cattedre finora presenti, quella del Prof. Alimonti porta così ad ampliare lo spettro delle aree disciplinari toccate dalla nostra Università: dopo economia, scienza computazionale, chimica/fisica e immunologia, con l’oncologia si rafforza infatti l’asse della collaborazione nel campo delle scienze biomediche”.
“Andrea Alimonti è un ricercatore molto innovativo, che è già riuscito ad aprire nuove prospettive sia per la comprensione della biologia tumorale, sia per un’applicazione pratica di queste nuove conoscenze al miglioramento dei risultati terapeutici, soprattutto nel carcinoma prostatico”, ha dichiarato il Prof. Dr. Franco Cavalli, Presidente della Fondazione IOR. “Il suo gruppo, assieme a quelli di altri tre ricercatori, ha ormai fatto dello IOR un centro di competenza a livello internazionale nella ricerca sul cancro della prostata”.