Eurovision 2019: la Svizzera è in finale
Stasera, sabato 18 maggio, occhi puntati sul palco per la finale della 64esima edizione del festival Eurovision Song Contest in diretta mondiale da Tel Aviv. Ad esibirsi saranno i rappresentanti di 26 Paesi, tra cui Luca Hänni con She got me per la Svizzera.
La sfida è strutturata in modo tale che il titolo di campioni europei viene assegnato attraverso un sistema di voto posizionale. Cosa significa? Ogni Paese ha una giuria (composta esclusivamente da professionisti del mondo della musica, e che a loro volta non abbiano preso parte a una delle precedenti due edizioni del concorso), che decide una propria classifica delle canzoni in gara, assegnando: 12 punti alla prima classificata, 10 punti alla seconda, da 8 punti a 1 punto per i brani che vanno dal terzo al decimo posto.
Anche il televoto fa la sua parte, infatti, entrambe (giuria e televoto) incidono sul risultato finale con una percentuale del 50% ciascuno. È importante ricordare che i singoli Paesi non possono votare per sé stessi.
Dopo ben cinque anni la Svizzera torna in finale all’Eurovision Song Contest, grazie al bernese Luca Hänni che con She Got Me, si è guadagnato un posto tra i finalisti di stasera. La sua performance ha convinto la giuria e i telespettatori; anche sui social appare amatissimo per la sua voce e i suoi movimenti sul palco. In finale anche la vicina Italia, rappresentata da Mahmood con il brano Soldi. Proprio oggi, su Twitter, il cantante scrive: «Italia, spero di non deluderti».
Lista finalisti:
Michela – Chameleon (Malta)
Jonida Maliqi – Ktheju tokës (Albania)
Lake Malawi – Friend of a Friend (Repubblica Ceca)
S!sters – Sister (Germania)
Sergej Lazarev – Scream (Russia)
Leonora – Love Is Forever (Danimarca)
Serhat – Say Na Na Na (San Marino)
Tamara Todevska – Proud (Macedonia del Nord)
John Lundvik – Too Late for Love (Svezia)
Zala Kralj & Gašper Šantl – Sebi (Slovenia)
Tamta – Replay (Cipro)
Duncan Laurence – Arcade (Olanda)
Katerine Duska – Better Love (Grecia)
Kobi Marimi – Home (Israele)
KEiiNO – Spirit in the Sky (Norvegia)
Michael Rice – Bigger than Us (Regno Unito)
Hatari – Hatrið mun sigra (Islanda)
Victor Crone – Storm (Estonia)
Zena – Like It (Bielorussia)
Chingiz – Truth (Azerbaigian)
Bilal Hassani – Roi (Francia)
Mahmood – Soldi (Italia)
Nevena Božovi? – Kruna (Serbia)
Luca Hänni – She Got Me (Svizzera)
Kate Miller – Heidke Zero Gravity (Australia)
Miki – La venda (Spagna)
In attesa dei vincitori e dei vinti…
MEA