Fino a fine aprile, rimangono la mostra Conversations with a Changing World e la scultura ambientale The Twin Bottles. Message in a Bottle

La mostra Conversations with a Changing World, del giovane artista e fotografo svizzero Giacomo “Jack” Braglia, a cura di Beatrice Audrito, è stata prorogata fino al 30 aprile 2021 .In mostra un percorso di sei sculture e installazioni a cielo aperto immerse nella natura di Parco Ciani, dove Braglia sceglie di conversare con un mondo che cambia rivolgendo ancora il suo sguardo alla questione ambientale.

Il progetto, promosso dalla Fondazione Gabriele e Anna Braglia con il Patrocinio della Città di Lugano, è il frutto dell’ultima fase di ricerca dell’artista che espone per la prima volta a Lugano, sua città natale, e vuole essere un invito a riflettere su temi di straordinaria attualità come l’inquinamento dei mari, lo sfruttamento delle risorse e il cambiamento climatico, di cui Braglia si occupa da sempre, raccontando le contraddizioni del nostro tempo attraverso il suo obiettivo fotografico.

La mostra segna una tappa importante del percorso espositivo di Giacomo “Jack” Braglia, che espone a Lugano dopo due anni intensi, ricchi di progetti e riconoscimenti internazionali come la partecipazione nel 2019 alla 58ma Biennale di Venezia con la mostra #MayYouLiveToHelpWalkers, la vincita del Visvamitra International Award of Excellence 2019 e, nell’estate 2020, la mostra personale ospitata sul lungomare di Forte dei Marmi.

In mostra anche la grande scultura ambientale The Twin Bottles. Message in a Bottle, realizzata insieme allo scultore internazionale Helidon Xhixha e che rimarrà esposta a Lugano, nelle acque del lago Ceresio, fino al 30 aprile 2021, per continuare a sensibilizzare il pubblico sul tema dell’inquinamento dei mari del mondo a causa della dispersione della plastica.

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