Hollywood: ripartono le riprese per i film, ma con un piano di riapertura preciso

A causa della recente pandemia, il mondo del cinema ha subito un improvviso arresto delle produzioni: chiusi i set, fermi con le riprese, bloccati diversi progetti, festival, anteprime e uscite cinematografiche. Insomma, uno stop totale al cinema.
Adesso però Hollywood pare pronta a ripartire, ma con un piano ben preciso per garantire la sicurezza allo staff e alla crew, ma come? Con audizioni dietro plexiglass, pasti a turno e test sierologici frequenti. Questi sono alcune delle linee guida raccomandate da una task force di Hollywood per riprendere la produzione di film e programmi televisivi. L’obiettivo è chiaro: riprendere ma riducendo al minimo il rischio di contrarre e/o diffondere il virus.

Secondo “USA Today”, il Comitato per la sicurezza della gestione del lavoro per il settore cinematografico – i cui membri includono Walt Disney, Netflix, CBS e altri grandi studi, produttori di Hollywood – ha presentato, lunedì 1° giugno, le sue raccomandazioni in un rapporto di 22 pagine al Governatore della California, Gavin Newsom; al Governatore di New York, Andrew Cuomo; e altre agenzie governative in tutto il paese.

Charles Rivkin, CEO della Motion Picture Association of America, ha elogiato il rapporto in una dichiarazione affermando che «il nostro settore ha ora una tabella di marcia che renderà sicuro il tornare a lavoro a centinaia di migliaia di addetti alla produzione negli Stati Uniti. Siamo fiduciosi che questa collaborazione di gestione sindacale sarà abbracciata dai governi statali e locali».

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