Hotelplan: leggera crescita del fatturato nel periodo 2018/2019

Nell’esercizio finanziario 2018/2019 il tour operator svizzero Hotelplan Group si è focalizzato sulla produzione di viaggi d’alta gamma e su un conseguente miglioramento dei margini. In un contesto di mercato difficile, il tour operator svizzero ha realizzato un fatturato di CHF 1’396.5 Mio.

Sede centrale del gruppo Hoteplan

Sede centrale del gruppo Hoteplan.

Il Gruppo Hotelplan è stato confrontato negli ultimi mesi con una situazione estremamente volatile. La calda estate, la problematica della Brexit e l’insolvenza di Thomas Cook sono state le sfide più importanti nel corso dell’ultimo anno commerciale (dal 1° novembre 2018 al 31 ottobre 2019). Il tour operator svizzero ha arricchito la sua programmazione di viaggi d’alta gamma, consapevole di un conseguente calo delle vendite. Hotelplan Group ha realizzato dunque un fatturato di CHF 1’396,5 Mio (anno precedente: CHF 1’451,8 Mio).

Lo scenario rimane impegnativo

Il tour operator Hotelplan Suisse si afferma in un contesto di mercato nazionale altamente competitivo. L’esercizio finanziario è stato caratterizzato da una maggior consapevolezza delle problematiche ambientali e dal bel tempo estivo in Europa. Hotelplan Suisse, nell’esercizio appena concluso, si è posta delle priorità e ha concentrato i suoi sforzi sul miglioramento del margine lordo, la qualità del servizio, sulle capacità di consulenza e su una ancor più efficiente gestione del rischio. Ne è risultato un fatturato netto di CHF 572,9 Mio. (anno precedente: CHF 601,2 Mio.).

Hotelplan UK si è confrontata con un anno difficile. Nell’ultimo esercizio finanziario la società controllata britannica ha risentito dell’incertezza causata dalla Brexit e, inoltre, l’insolvenza di Thomas Cook – partner importante di Hotelplan UK per quanto riguarda la vendita e i posti sui voli – che ha portato a un impatto negativo anche sul risultato. Ciò malgrado, Hotelplan UK è riuscita ad aumentare l’efficienza grazie a un rigoroso controllo dei costi. In valuta locale, il fatturato è sceso a GBP 235,1 Mio. (anno precedente: GBP 259,1 Mio.).

Appartamenti e case di vacanza verso il successo

Sebbene le società per affitto di appartamenti e case di vacanza hanno registrato un calo di fatturato, il risultato per queste due unità di business è stato molto buono. Nel corso dell’ultimo esercizio finanziario, Holiday Home Division – con le due società Interhome e Interchalet – si è concentrata sull’introduzione di un sistema operativo unico, traendone un miglioramento dei margini. Il fatturato ammonta a CHF 341,5 Mio. (anno precedente: CHF 359,0 Mio.).

Nel 2018/2019 lo specialista di viaggi d’affari bta first travel è riuscito ad aumentare il numero dei suoi clienti con nuove, importanti acquisizioni. Inoltre, ha sviluppato e introdotto il tool di prenotazioni online “all4travel” – strumento che consente di selezionare e prenotare facilmente e su tutti i canali digitali servizi principali quali voli, alloggio, auto a noleggio e trasferimenti.

Questo progetto si trova attualmente nella fase pilota. Al termine dello scorso esercizio, la cifra d’affari raggiunta da bta first travel si è attestata a CHF 127,3 Mio. (anno precedente: CHF 131,9 Mio.).

Grande il successo di Finass Reisen per il primo anno con il gruppo Hotelplan. Si è preso atto di un calo di fatturato – causato dai prezzi più bassi nella biglietteria aerea – malgrado un incremento nel numero di biglietti venduti. Alla fine dell’esercizio commerciale il fatturato è di CHF 43.5 Mio. (anno precedente: CHF 49,5 Mio.).

Nuova strategia e crescita

Nell’ultimo esercizio finanziario, Bedfinder ha adattato il modello di business originariamente previsto. La start-up si è ritirata dall’attività B2C – altamente competitiva nel settore alberghiero – e si sta ora concentrando sulla vendita di pacchetti con partner White Label.

Il 1° novembre 2019 è stato acquisito il tour operator germanico online vtours, che ha generato – nell’esercizio finanziario 2018/2019 – una cifra d’affari di oltre CHF 490 Mio.

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