I contenuti dell’Osservatore Magazine n.17/2020

I contenuti del numero 17/2020 dell’Osservatore Magazine, disponibile da sabato 25 aprile 2020:

  • In apertura Amadeo Gasparini affronta una riflessione sul 25 aprile, festa della Liberazione in Italia.
  • Gilberto Isella, nella sua rubrica La voce e la pagina, rilegge La ricerca dell’Assoluto di Balzac, il cui insegnamento, che mette a confronto scienza e amore, risulta ancora attualissimo.
  • Nel Canto dei libri proponiamo una poesia inedita di Fabio Pusterla e la recensione di Nazarena Bignami al racconto autobiografico Wild di Cheryl Strayed.
  • Dalmazio Ambrosioni interviene sulle manifestazioni culturali che, al tempo del virus, si sono dovute trasferire sul Web e riferisce anche delle misure di sostegno previste dalla Confederazione.
  • La Cartolina di Massimo Daviddi, al suono di una campanella, rievoca gli anni di scuola, mentre Pietro Ortelli torna sull’epidemia e sui necessari provvedimenti messi in atto per combatterla.
  • Di Musica in video si occupa Enrico Morresi in Diario d’ascolto e di come una sapiente regia possa valorizzare l’esecuzione di un concerto anche sullo schermo.
  • Luca Cerchiari commemora la figura del sassofonista Lee Konitz, altro artista vittima del coronavirus.
  • Francesca Monti per Cinema in casa? recensisce Blade Runner e Bombshell.
  • Nella sua Tele & altre visioni, Antonella Rainoldi torna sulle trasmissioni della Svizzera francofona dedicate alla scuola, un’opportunità anche per lo studente ticinese di approfondimento linguistico.
  • Le pagine di Economia, curate da Corrado Bianchi Porro, si aprono con le previsioni di UBS sull’evoluzione del cambio franco-euro per i prossimi mesi, a cui seguono i resoconti sugli aspetti economici, tecnici e legali della crisi attuale analizzati del seminario online Centro di competenze tributarie della SUPSI.

Ricordiamo che per ricevere ogni sabato il magazine è necessario sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:

Per privati: compilare il formulario online, oppure scrivere a abbonamenti@osservatore.ch. Il pagamento è possibile tramite fattura oppure PayPal.

Per aziende, istituzioni culturali e media: scrivere a abbonamenti@osservatore.ch.

n/a