I contenuti dell’Osservatore Magazine n.38/2020

I contenuti del numero 38/2020 dell’Osservatore Magazine, disponibile da sabato 19 settembre 2020:

  • In apertura del prossimo numero del Magazine Lucrezia Greppi analizza, nel suo editoriale, il linguaggio adottato per descrivere la pandemia e s’interroga se esso non serva, in realtà, a mascherare le responsabilità delle moderne società nello scatenarla.
  • Della pandemia e in particolare dei suoi effetti sulla scuola si occupa anche Giuseppe Zois nel suo contributo per la nuova sezione Forum, inaugurata nello scorso numero.
  • La sezione di Cultura, come sempre, si apre con Il canto dei libri: Manuela Camponovo descrive i contenuti degli ultimi numeri di tre riviste, letterarie e storiche, della Svizzera italiana, Il Cantonetto, Cenobio e l’Archivio Storico Ticinese.
  • Trasmisgrando nel confronto di passato e presente, in Non importa dove, Yari Bernasconi e Andrea Fazioli inviano la loro Cartolina dallo Hirschengraben, Berna.
  • Dalmazio Ambrosioni ci presenta le mostre di Paolo Mazzucchelli e della Collezione Olgiati, entrambe ospitate negli spazi del LAC.
  • Enrico Morresi ci trasporta nella tradizione musicale dei castrati, riflettendo su certe tendenze attuali, mentre sempre in campo musicale, Luca Cerchiari rievoca la primogenitura discografica nell’ambito del jazz “nero” che unisce un 78 giri, Crazy Blues e Mamie Smith.
  • Torniamo al cinema nelle sale, dopo la parentesi festivaliera, con Francesca Monti che recensisce Un amico straordinario e il film di Ginevra Elkann Magari. E così termina eccezionalmente la parte culturale essendo stata la nostra Antonella Rainoldi, critica televisiva ma anche docente d’italiano, molto impegnata con la scuola questa settimana.
  • Nella sezione Scienza e tecnica Corrado Bianchi Porro riferisce dell’incontro con l’immunologo Roberto Burioni, che ha inaugurato il Festival Endorfine al Parco Ciani di Lugano.
  • La sezione di Economia, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con il resoconto di Markus Krienke della conferenza dell’ex Consigliere federale Joseph Deiss, presente giovedì a Lugano nell’ambito del ciclo di incontri su economia e ambiente organizzato dall’Osservatore Democratico. Segue un’intervista con Christian Marazzi su vari effetti della pandemia, alcuni più evidenti, altri meno, sulla nostra realtà economica. Sulla pandemia e, più in particolare, sulla sua gestione a livello regionale si è soffermato anche Matteo Cocchi, capo dello Stato maggiore cantonale di condotta, in un incontro organizzato da Banque Cramer. In chiusura delle pagine economiche pubblichiamo la presentazione della prossima edizione del Festival dell’economia civile, che si terrà a fine mese a Firenze.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

Per ricevere ogni sabato il magazine occorre sottoscrivere un abbonamento annuale secondo le seguenti modalità:

n/a