I contenuti dell’Osservatore n.15/2021

I contenuti del numero 15/2021 de L’Osservatore, disponibile da sabato 10 aprile 2021:

Il numero di questa settimana si apre con l’editoriale di Laura Quadri, un invito a riscoprire la bellezza della Bibbia e a superare i luoghi comuni che ricorrono in alcune interpretazioni artistiche del libro sacro – in primis l’accusa di maschilismo.

Si prosegue con la sezione “Forum”: Markus Krienke si sofferma sulle elezioni presidenziali in Ecuador dell’11 aprile, mentre Valeria Camia riflette sulla “retromania”, vale a dire la tendenza a proiettarsi nel passato, visto come una fonte di divertimento o fascinazione.

La sezione culturale si apre con Il canto dei libri dedicato alla raccolta poetica Il tempo breve di Enzo Pelli, dove protagonista è la memoria, lo sguardo proiettato verso il passato, a fronte di un “altrove” misterioso. Ne scrive Manuela Camponovo. Anche Massimo Daviddi, nelle sue mensili Cartoline, si cimenta con l’esercizio del ricordare, aprendo finestre di vita quotidiana, in questo caso è la storia de “Il libretto blu”, che ad una massaia ben ordinata non poteva mancare. Yari Bernasconi e Andrea Fazioli spediscono immagine e testo da Ginevra, ma sempre con qualche inaspettato colpo di scena. Luca Cerchiari dal canto suo si concentra su un volume di Flavio Caprera che traccia il ritratto del pianista jazz Franco D’Andrea. Emanuele Sacchi, infine, recensisce Relic, un horror che parte dal morbo di Alzheimer per svilupparlo su trame orrorifiche e First Love, un nostalgico pulp a rotta di collo che proviene dal Sol Levante: sangue, piombo e qualche risata. Entrambi disponibili sulle principali piattaforme VOD (Apple Tv, Google Play, Rakuten Tv).

Infine, la sezione economica, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con un focus sul Giappone, la terza potenza economica mondiale, e le soluzioni offerte da UBP sulle azioni giapponesi. Si passa poi all’analisi di Alessandro Tentori, CIO di AXA Investment Managers Italia, sul pericolo di inflazione in Europa. Si procede con Marc Bros de Puechredon, presidente della direzione generale di BAK Economics, che delinea gli scenari per il prossimo anno, in merito all’export di beni, investimenti, risparmi e disoccupazione. In conclusione si riferisce dell’incontro organizzato dall’UCID, con ospite l’architetto Carlo Ratti, vincitore del concorso per la progettazione di Porta Romana a Milano, e del webinar promosso dalla Adam Smith Society, in occasione della nuova pubblicazione dell’economista Carlo Cottarelli, All’inferno e ritorno.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

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