I contenuti dell’Osservatore n.18/2021

I contenuti del numero 18/2021 de L’Osservatore, disponibile da sabato 1° maggio 2021:

Amalia Mirante, in occasione della Festa dei lavoratori, nel suo editoriale si sofferma sulla profezia dell’economista Keynes, il quale stimava che nel 2030 sarebbero bastate 15 ore di lavoro settimanali.

Nella sezione “Forum”, Corrado Bianchi Porro riferisce dell’incontro promosso dal Festival Francescano e con ospiti il filosofo Andrea Colamedici e il teologo Paolo Benanti: come è cambiata l’immagine che l’uomo ha di se stesso con l’avvento della società digitale?

La voce di Dante, la rubrica quindicinale di Gilberto Isella che apre la sezione culturale, ci porta a percorrere le tracce del grande e originale scrittore italiano Giorgio Manganelli e del suo personale Inferno. Per Il canto dei libri, Manuela Camponovo recensisce A Zurigo, sulla luna, divertente e sapiente opera composita che discende da un blog ed è dedicata ad una delle piazze più simboliche della Svizzera, Paradeplatz, attraverso il singolare progetto di Yari Bernasconi e Andrea Fazioli, coppia peraltro sempre presente nel nostro settimanale con le sue cartoline (quella di sabato viene spedita dagli Stati Uniti). Dalmazio Ambrosioni ha visitato per noi la mostra fotografica allestita al MASI, un itinerario tra capolavori. Il viaggio nel pensiero occidentale di Gerardo Rigozzi analizza Machiavelli, sfatando i luoghi comuni sorti intorno alle sue strategie politiche. Luca Cerchiari annuncia gli appuntamenti di alcune stagioni musicali che riprendono, dopo la forzata chiusura, mentre il cinema con Emanuele Sacchi commenta l’assegnazione degli Oscar che a quanto pare non premia più tanto la qualità ma le “brave persone”.

La sezione “Economia”, curata da Corrado Bianchi Porro, si apre con l’analisi di Janus Henderson sul debito pubblico mondiale e sulle possibilità d’investimento. Si prosegue con Mikael Jåfs e Gillian Diesen, esperti di Pictet AM, che illustrano le opportunità dell’industria del legno, coniugando le prospettive di un futuro sostenibile e la lotta contro il riscaldamento globale. Infine, l’intervista di Corrado Bianchi Porro a Timo Nührich, CEO di Clyde, mette in luce i vantaggi che offre la nuova start-up elvetica, proponendo l’affitto dell’auto in luogo del leasing.

Per gli interessati è disponibile un numero gratuito di prova, prelevabile indicando il proprio indirizzo di posta elettronica.

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