I vincitori del Premio Poestate 2020

Si è conclusa ieri la 24esima edizione di Poestate 2020, un progetto culturale indipendente fondato e diretto da Armida  De Marta, che quest’anno si è svolto virtualmente; è il primo e più importante Festival letterario internazionale del Canton Ticino, fondato a Lugano nel 1997. Ad aprire la prima serata del 4 giugno era stata Lia Galli, una giovane autrice emergente ed a concludere la terza serata di ieri è stata un’autrice molto affermata in America Latina, Olga Elena Mattei, che nonostante l’età ha partecipato con entusiasmo superando le difficoltà dovute all’emergenza coronavirus. Anche in questa edizione virtuale non poteva mancare il Premio Poestate 2020, che è stato assegnato a: Lia Galli, Tomaso Kemeny, Marko Miladinovic, Zita Tallat-Kelpsaite e Olga Elena Mattei.

Lia Galli (Sorengo, 1986), laureata in filosofia e letteratura italiana è docente di professione. Nel 2015 ha pubblicato la sua prima opera di poesia intitolata Non si muore più per un bacio e nel 2019 la raccolta poetica Costellazioni distoniche, entrambe per l’editore Alla chiara fonte. Nel 2018 è stata inclusa nell’antologia Non era soltanto passione – Generazione degli anni Ottanta (Alla chiara fonte editore). I suoi racconti e le sue poesie sono stati pubblicati su riviste, tra cui Opera nuova, oltre che sul web. È co-fondatrice della rivista culturale De-Siderium.

Tomaso Kemeny (Budapest, 1938), vive a Milano dal 1948.
In qualità di anglista, professore cattedratico presso l’Università di Pavia, ha scritto libri, saggi e articoli sull’opera di Ch.Marlowe, S.T.Coleridge, P.B.Shelley, Lord Byron,Lewis Carroll, Dylan Thomas, James Joyce e Ezra Pound. Ha pubblicato undici libri di poesia tra cui Il guanto del sicario (1976), Il libro dell’Angelo (1991), La Transilvania liberata (2005), Poemetto gastronomico e altri nutrimenti (2012), 107 incontri con la prosa e la poesia (2014), Boomerang (2018). Ha scritto libri di poetica come L’arte di non morire (2000) e Dialogo sulla poesia (con Fulvio Papi, 1997); un romanzo Don Giovanni innamorato (1993); un testo drammatico La conquista della scena e del mondo (1996). Con Cesare Viviani ha organizzato i seminari sulla poesia degli anni ‘70 presso il Club Turati di Milano (1978-79). E’ tra i fondatori del movimento internazionale Mitomodernista (1994) e del movimento Poetry and Discovery (2016), nonché della Casa della poesia di Milano (2006). Tra i pubblici riconoscimenti: il Premio speciale per la traduzione Giuseppe Acerbi (2006), il Montale fuori mura, alla carriera (2015) e il Premio Genesi per la Carriera (2019).

Marko Miladinovic (Vukovar, 1988), poeta e performer, curatore del Ticino Poetry Slam e coordinatore per la Svizzera italiana della LIPS – Lega Italiana Poetry Slam, ha presentato a Poestate  due protagonisti della LIPS: il poeta, performer e teorico Dome Bulfaro e il tre volte campione italiano e terzo posto di Italia’s Got Talent 2019 Simone Savogin.

 

Zita Tallat-Kelpsaite è l’editore della rivista economica internazionale Jura Mope Sea. La rivista è pubblicata in quattro lingue (inglese, cinese, russo e lituano). Oltre a queste attività, Zita Tallat-Kelpsaite è impegnata in opere letterarie e di pittura. È autrice di due libri (Mare, mamma e Segni e Parole). Come narratrice professionista, Zita Tallat-Kelpsaite racconta anche storie che sono state presentate sotto forma di dipinti nella Galleria d’arte di Locarno il Rivellino in Svizzera, Lituania, e Kazakistan. All’evento Poestate Zita Tallat-Kelpsaite, insieme alla pittrice Irma Leščinskaitė, ha raccontato la storia di antichi lituani e prussiani attraverso le opere del classico letterario lituano Kristijonas Donelaitis.

Olga Elena Mattei (1933) è una poetessa colombiana di origini italiane. Ha studiato filosofia e lettere, arte e decorazione all’Università Pontificia Bolivariana de Medellín. Il suo lavoro è stato tradotto in diverse lingue ed è stato presentato nei principali auditorium del mondo. Ha ricevuto 43 premi e decorazioni nazionali ed internazionali. L’attività letteraria di Olga Elena Mattei si è estesa al giornalismo all’ arte ed alla critica musicale. Ha pubblicato più di venti libri di poesie che trattano temi scientifici, storici, sociologici e, soprattutto, di antipoesia, di cui è stata la prima autrice in spagnolo. È considerata una delle donne più importanti nella storia della poesia colombiana.

Tutte e tre le serate nei prossimi giorni saranno in rete sul canale YouTube di Poestate.

 

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