Il Consiglio dei ministri italiano istituisce il Dantedì il 25 marzo

Il Consiglio dei ministri italiano, su proposta del ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, ha approvato la direttiva che istituisce per il 25 marzo la giornata nazionale dedicata al Sommo Poeta Dante Alighieri (1265-1321).

Dante e il suo poema, affresco di Domenico di Michelino nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze (1465)

Dante e il suo poema, affresco di Domenico di Michelino nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze (1465).

Il Dantedì ogni anno celebrerà l’autore della Divina Commedia e padre della lingua italiana, di cui nel 2021 ricorrerà il settecentesimo della sua scomparsa.

La data del 25 marzo è stata scelta perché è la data che gli studiosi riconoscono come l’inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia.

Sarà un’occasione per ricordare in tutta Italia e nel mondo il genio di Dante con moltissime iniziative che vedranno un forte coinvolgimento delle scuole, degli studenti e delle istituzioni culturali.

La proposta della giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri è stata accolta con grande favore dalle associazioni di intellettuali e studiosi e di prestigiose istituzioni culturali dall’Accademia della Crusca, alla Società Dantesca, alla Società Dante Alighieri, all’Associazione degli Italianisti alla Società italiana per lo studio del pensiero medievale.

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