Il giornalismo in Europa: lezione di commiato del prof. Stephan Russ-Mohl
Si terrà il prossimo martedì 28 maggio alle ore 18:00 nell’aula A11 del campus di Lugano la lezione di commiato del Prof. Stephan Russ-Mohl, dal 2002 al 2018 professore ordinario di giornalismo e gestione dei media all’USI e direttore dell’Osservatorio Europeo di Giornalismo.
Il giornalismo in Europa è variegato quanto l’Europa stessa. I giorni successivi alle elezioni europee possono essere un momento particolarmente significativo per riflettere sul ruolo svolto dai media e dal giornalismo a Bruxelles e nell’Unione Europea, così come sull’importanza di questo settore.
La lezione di commiato del Prof. Russ-Mohl – in inglese – si baserà su alcuni spunti forniti dall’Osservatorio europeo di giornalismo europeo (EJO), un progetto iniziato nel 2004 come piattaforma in tre lingue con sede all’USI e che da allora è diventato una rete di prestigiosi istituti di ricerca provenienti da 15 Paesi e altrettante aree linguistiche. La lezione volgerà lo sguardo anche al futuro, esplorando i modi in cui ricercatori e giornalisti potrebbero cooperare più strettamente nella lotta contro la disinformazione e le notizie false, e quello che altri Paesi europei e la stessa UE potrebbero imparare dalla Svizzera. Seguirà un rinfresco.
Stephan Russ-Mohl
Stephan Russ-Mohl è stato Professore ordinario di giornalismo e gestione dei media all’USI dal 2002 al 2018, dove ha fondato e diretto l’Osservatorio Europeo di Giornalismo (www.ejo.ch). Nato nel 1950, ha compiuto la sua formazione professionale in Giornalismo alla Deutsche Journalistenschule di Monaco e ha condotto i suoi studi universitari nel campo delle scienze sociali e amministrative a Monaco di Baviera, a Costanza e a Princeton. Dal 1985 al 2001 ha tenuto la cattedra di giornalismo e gestione dei media alla Freie Universität Berlin. È stato infine “research fellow” alla University of Wisconsin (Madison, 1989), all’Istituto Universitario Europeo (Firenze, 1992), alla Stanford University (1995, 1999, 2008 e 2015). Nel 2011-2012 è stato Gutenberg Fellow presso il centro di ricerca Forschungsschwerpunkt Medienkonvergenz dell’Università di Magonza.