Il gran finale delle Settimane di Ascona spetta all’OSI diretta da Poschner
Spetta all’Orchestra della Svizzera italiana diretta da Markus Poschner l’onore di chiudere le 74. Settimane Musicali di Ascona. Venerdì 11 ottobre alle 20.30, nella Chiesa di San Francesco a Locarno, il concerto finale propone nelle vesti di solista il pianista fuoriclasse francese Pierre-Laurent Aimard, alle prese con due suggestivi brani di Messiaen e Bartok, mentre nella seconda parte si potrà sentire la celeberrima Sinfonia “Oxford” di Haydn.
Già protagonista l’8 settembre della giornata speciale dedicata al canto degli uccelli di Francia, l’acclamato Pierre-Laurent Aimard tornerà in apertura di concerto con un altro brano di Olivier Messiaen, Oiseaux exotiques, una breve ed affascinante composizione per pianoforte e orchestra da camera, scritta nel 1955, che mescola il canto di uccelli di paesi esotici a ritmi greci e indù antichi. Lo stesso Aimard affronterà quindi l’ultima opera per pianoforte e orchestra composta da Béla Bartók nel 1945, il Terzo concerto, un brano di suprema spiritualità e contemplazione, a tratti sognante. Il gran finale sarà infine all’insegna della perfezione classica con la Sinfonia nr.92 “Oxford”, una delle più straordinarie della sterminata produzione sinfonica haydniana, eseguita per la prima volta ad Oxford nel 1791 in occasione del conferimento ad Haydn del titolo di Doctor of Music da parte di quell’università.
Direttore principale dal 2015, Markus Poschner dirigerà l’Orchestra della Svizzera Italiana. Reduce da una trionfale tournée con Martha Argerich e Charles Dutoit iniziata proprio a Locarno lo scorso 9 settembre, la formazione sta vivendo un momento magico, caratterizzato da una straordinaria evoluzione artistica coronata nel 2018 dal prestigioso premio discografico internazionale ICMA. Il concerto, sostenuto da Percento culturale Migros Ticino, sarà registrato e diffuso da RSI Rete Due.