«Il Locarnese e le sue bellezze. Dialogo tra due protagonisti: Mario Botta e Marco Solari»
Si tratta solo della segnalazione, per chi naviga in rete, di un curioso servizio apparso per La Stampa di Torino nella sua versione online il 19 ottobre 2017.
La cosa soprattutto interessante è che sia stato realizzato dal fotogiornalista Andrea Battaglini (1958), uno dei due fratelli, unici discendenti diretti di Carlo Battaglini che portano ancora questo, per noi ticinesi, storico prestigioso cognome. Pur essendo nato a Milano da un padre ormai fattosi italiano da un paio di generazioni, Andrea Battaglini, seppur soltanto attraverso le tombe di famiglia (Battaglini–Enderlin) presenti nel cimitero di Lugano è ancora legato, almeno con il ricordo, alla terra dei suoi antenati.
Il perché e il percome io ne abbia conoscenza sarebbe cosa qui troppo lunga da raccontare. Ma siccome si tratta di una storia legata in parte anche a quella della mia famiglia Galli di Besazio ho fatto una piccola ricerca storica (fin’ora inedita) che mi ha portato a compiere delle scoperte anche intriganti. Basti pensare che il terzo genito di Carlo Battaglini, Antonio (trisnonno ai Andrea) fu anche per un quadriennio (1912–1916) sindaco liberale (!!!) del Comune di Massagno.
Orio Galli