Il Quartetto Emerson torna ad Ascona
Mozart e Dvorák sono al centro del programma che l’Emerson String Quartet presenta venerdì 4 ottobre alle 20.30, nella chiesa del collegio Papio nell’ambito delle 74. Settimane Musicali di Ascona. Il ritorno ad Ascona di quello che probabilmente è il più celebre quartetto d’archi oggi in circolazione è un evento da non perdere.
Il Quartetto Emerson, è considerato da più di quattro decenni uno dei principali ensemble di musica da camera a livello mondiale. Ha registrato più di 30 acclamati dischi che hanno ottenuto ben nove Grammy Awards e innumerevoli altri premi. Il quartetto collabora con i compositori attuali più stimati per prime esecuzioni di nuove opere, partecipa ad esecuzioni con solisti di altissimo livello ed è richiesto in tutto il mondo, esibendosi nelle sedi più prestigiose.
Il programma di Ascona si annuncia molto godibile. La prima parte propone infatti il Quartetto K 575 scritto da Mozart nel 1789-90 per il re di Prussia Federico Guglielmo II, buon suonatore di violoncello; a seguire il Quartetto p.51 di Dvorák, opera del 1879 orientata all’esplorazione del folklore popolare boemo. Nella seconda parte, con l’intervento del clarinettista Michael Collins, si tornerà poi a Mozart e al suo Quintetto KV581, una pagina dolcissima e struggente che fonde il piacere del dialogo fra gli archi al meraviglioso colore timbrico del clarinetto, strumento che Mozart a un certo punto preferì al flauto e all’oboe.
Da notare che Michael Collins sostituisce l’annunciato, ma indisposto Paul Meyer. Collins è uno dei principali clarinettisti in circolazione. Oltre che solista d’eccezione è anche un affermato direttore d’orchestra.
Il concerto sarà registrato e diffuso da RSI Rete Due e sarà presentato al pubblico (0re 18.45 al Papio) da studenti del Conservatorio della Svizzera italiana.
Biglietti: da 25 a 85 CHF. Prevendita: Ticketcorner, http://www.settimane-musicali.ch e sportelli dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli. Tel +41 (0)91 759 76 65.