Indagine sulla lettura nel Cantone Ticino, annunciato il secondo fascicolo dell’OC

Con l’avvento della fruizione digitale anche il mondo della lettura sta vivendo una fase di profonda trasformazione, un cambiamento che tocca le abitudini e i supporti utilizzati dai lettori. Le forme e i ritmi della lettura hanno assunto connotati diversi, diversificandosi secondo gli scopi e i momenti dedicati a questa attività. Nei mesi scorsi l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino (OC) ha pubblicato i risultati di un’indagine condotta in collaborazione con l’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana (OLSI), il Sistema bibliotecario ticinese (SBT) e l’Osservatorio del turismo dell’Università della Svizzera italiana (O-Tur), in cui si tratteggiano le principali tendenze del settore. La pubblicazione Forme e ritmi della lettura nel Cantone Ticino. Fascicolo 1. Abitudini di lettura e biblioteche cantonali, che fa riferimento all’anno 2018-2019, è disponibile online, in formato pdf, nella Biblioteca digitale del Cantone Ticino.

Il 19 gennaio 2021, alle ore 18.00, presso la Biblioteca cantonale di Lugano verrà presentato il secondo fascicolo della ricerca sulla lettura condotta in collaborazione con il Dipartimento formazione e apprendimento della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (DFA-SUPSI). L’indagine si concentra primariamente sulla lettura in quanto pratica scolastica, con approfondimenti specifici che riguardano la lettura nella prima alfabetizzazione. Interverranno Raffaella Castagnola Rossini, direttrice della Divisione della cultura e degli studi universitari, Stefano Vassere, direttore della Biblioteca cantonale di Lugano, e Luca Cignetti, professore di Didattica dell’italiano presso la SUPSI. È inoltre prevista una lettura scenica di Margherita Coldesina.

Clicca qui per un approfondimento sulle tre più recenti indagini di lettura in Italia, che fanno riferimento al periodo prima, durante e post lockdown.

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