La Confederazione elvetica sostiene 32 progetti modello per lo sviluppo territoriale

Nell’ambito del suo programma «Progetti modello per uno sviluppo sostenibile del territorio», la Confederazione sostiene per la quarta volta una serie di progetti innovativi di Comuni, regioni, agglomerati e Cantoni. Dei 103 progetti presentati, ne ha selezionato 32 che sosterrà dal 2020 al 2024 con circa 3,9 milioni di franchi. Per il Ticino ed il Grigione italiano sono stati scelti i seguenti progetti:

  • Anzianità in regioni periferiche: valli di Muggio e Onsernone (TI)
  • La strada di quartiere: da via di collegamento a spazio pubblico di incontro (TI)
  • R-Innovare edifici e territori: nuove forme di abitare in una società longeva (TI/GR)

Il programma «Progetti modello per uno sviluppo sostenibile del territorio» mira a sviluppare approcci innovativi per migliorare la qualità di vita, la diversità, la competitività e la solidarietà nelle e tra le regioni, così come previsto nel Progetto territoriale Svizzera. Otto servizi federali attuano il programma per la quarta volta: si tratta dell’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), che ne assume la direzione, degli Uffici federali dell’agricoltura (UFAG), dell’ambiente (UFAM), delle abitazioni (UFAB), delle strade (USTRA), della sanità pubblica (UFSP), dello sport (UFSPO), nonché della Segreteria di Stato dell’economia (SECO).

Tramite i progetti modello, la Confederazione sostiene progetti di enti locali, regionali e cantonali che sperimentano nuovi approcci volti ad attuare uno sviluppo sostenibile del territorio; l’obiettivo è divulgare le esperienze maturate affinché ne possa beneficiare il numero maggiore possibile di attori del settore. I progetti modello devono altresì fornire indicazioni per l’integrazione e lo sviluppo delle politiche d’incidenza territoriale della Confederazione.

Cinque temi prioritari

Per questa quarta generazione di progetti modello, la Confederazione ha definito 5 temi prioritari. Nell’ambito La digitalizzazione a disposizione del servizio universale, la Confederazione sostiene 5 dei 12 progetti ricevuti. Essi riguardano le opportunità offerte dalla digitalizzazione per garantire il servizio universale nelle zone periferiche e urbane.

Anche dei 12 progetti pervenuti concernenti l’ambito Promuovere strategie integrali di sviluppo, la Confederazione ne sostiene 5. Questi progetti riguardano strategie integrali di sviluppo elaborate su misura per le regioni.

Quanto all’ambito Dare maggiore valenza al paesaggio, sono stati depositati 33 progetti, 7 dei quali riceveranno un sostegno della Confederazione. I responsabili dei progetti si propongono di sfruttare meglio il potenziale delle qualità del paesaggio e di riconoscere le prestazioni del paesaggio in un contesto regionale.

Dei 30 progetti presentati concernenti l’ambito Insediamenti che promuovono percorsi brevi, movimento e incontri, la Confederazione ne ha selezionato 8 relativi alle modalità di pianificazione e ulteriore sviluppo di comprensori insediativi (quartieri, Comuni) nuovi o già esistenti che consentano agli abitanti di soddisfare le loro esigenze quotidiane a piedi, promuovendo al contempo l’attività fisica, lo sport, i contatti sociali, il contatto con la natura e la biodiversità.

Infine, nell’ambito Cambiamento demografico: progettare lo spazio abitativo e vitale di domani, i servizi federali coinvolti hanno selezionato 7 dei 16 progetti pervenuti. Questi progetti concernono gli spazi abitativi per gli anziani nonché il mantenimento dell’autonomia, la qualità di vita e l’integrazione sociale.

Per promuovere il trasferimento di conoscenze e mettere in rete i responsabili di progetto, dalla primavera 2020 gli attori dei differenti livelli statali procederanno a ripetuti scambi di informazioni. Al termine della fase 2020-2024, il programma sarà valutato. Gli insegnamenti maturati e i buoni esempi permetteranno di trasferire le esperienze ad altre regioni.

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