“La reinterpretazione del classico”, conferenza pubblica e laboratorio didattico

Il m.a.x. museo di Chiasso. © Gian Paolo Minelli

Il programma di eventi collaterali alla mostra La reinterpretazione del classico: dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica, in corso allo m.a.x. museo di Chiasso fino al 12 settembre 2021, prosegue sabato 22 maggio con un laboratorio didattico (ore 15-17) per offrire a giovanissimi, ma anche ad adulti, la possibilità di riflettere e lavorare sul concetto di veduta, su come veniva rappresentata nel Settecento e Ottocento, e su quali siano gli elementi utili per riprodurre un paesaggio. Gli interessati sono invitati ad annunciarsi all’indirizzo eventi@maxmuseo.ch.

Inoltre, martedì 25 maggio, nel Foyer del Cinema Teatro (ore 20.30) con Domenico Savini si potrà seguire un viaggio alla scoperta della famiglia Rossini, focalizzando la relazione sui cugini Luigi e Gioachino: il primo, maestro dell’arte incisoria e riconosciuto dalla critica come l’ultimo grande illustratore delle meraviglie di Roma e Pompei dopo Giuseppe Vasi e Piranesi, prima dell’avvento della fotografia; il secondo, considerato fra i più celebri compositori e operisti della storia della musica. Posti limitati a 50 persone, iscrizioni a eventi@chiasso.ch.

La mostra La reinterpretazione del classico: dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica, curata da Susanna Bieri e Nicoletta Ossanna Cavadini, ha l’obiettivo di presentare la produzione incisoria dell’Antico fra Settecento e Ottocento ripercorrendo il fenomeno storico della reinterpretazione e della fortuna critica del classico. Sono esposte quasi duecento incisioni all’acquaforte, a bulino e puntasecca di rara bellezza, stampe acquarellate, litografie e cromolitografie.

m.a.x. museo, Chiasso, Via Dante Alighieri 6

La reinterpretazione del classico:

dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica

Dal 2 marzo al 12 settembre 2021

Martedì-domenica, 10-12, 14-18

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