La settima edizione de “L’immagine e la parola” di Locarno

Dal 29 al 31 marzo 2019, presso il Cinema GranRex di Locarno, avrà luogo la settima edizione de L’immagine e la parola, l’evento primaverile del Locarno Film Festival a cura della critica cinematografica Daniela Persico e sotto la direzione artistica di Lili Hinstin.

Quest’anno si indagheranno i rapporti che legano i maestri ai loro discepoli, e quindi i processi artistici e creativi che ne nascono.

Una serie di incontri, che rientrano sotto l’iniziativa Esploratori inesausti. Scambio tra maestri e discepoli, indagheranno questa tematica; i protagonisti principali saranno Béla Tarr, Bernando Bertolucci e Mariangela Gualtieri.

 

Imperdibili saranno le proiezioni di due importanti lavori di Béla Tarr, tra i più importanti cineasti contemporanei, che ha scelto di abbandonare la regia per dedicarsi all’insegnamento. Al Cinema Gran Rex introdurrà il film Le armonie di Werckmeister (venerdì 20 marzo, ore 21:00) e Il cavallo di Torino (sabato 30 marzo, ore 14:30). Sempre a Locarno, Tarr svolgerà inoltre uno dei suoi rinomati workshop internazionali: una decina di filmmaker realizzeranno nei prossimi giorni un film, composto da dieci cortometraggi, ambientato nei suggestivi scenari montani offerti dal territorio locarnese. Il workshop – organizzato grazie alla partnership tra Locarno Film Festival e il Conservatorio Internazionale Scienze Audiovisive – sfocerà in un film che verrà poi presentato in una proiezione speciale al 72esimo Locarno Film Festival (7-17 agosto 2019).

 

Di maestri si parlerà anche attraverso il ricordo di Bernardo Bertolucci, che ritornò con i suoi ultimi film a una riflessione sull’adolescenza e che a Locarno venne premiato con il Pardo d’onore nel 1997. La serata di sabato 30 marzo (Cinema GranRex, ore 20:30) sarà dedicata al suo struggente film Io e te, con interventi del pluripremiato montatore Jacopo Quadri e del critico cinematografico del Corriere della Sera Paolo Mereghetti. Nella stessa data, Merenghetti, alla Biblioteca Cantonale di Locarno (dalle 17:30 alle 18:30), presenterà anche l’ultima edizione del suo Dizionario dei film, un’opera colossale che unisce l’erudizione della materia (più di 30.000 film recensiti) con un versante ludico (le celebri stellette).

 

La ricerca in ambito multidisciplinare della manifestazione si arricchirà anche, per la prima volta, di uno spazio dedicato alla poesia. Mariangela Gualtieri– fondatrice della compagnia Teatro Valdoca insieme a Cesare Ronconi– domenica 31 marzo (Cinema GranRex, ore 16:00) sarà protagonista del rito sonoro Bello Mondo, in cui leggerà i testi tratti dalla raccolta Le giovani parole.

A seguire, verrà presentato in prima internazionale il film Gli indocili di Ana Shametaj, racconto di formazione di una decina di attori ventenni che scoprono il valore della poesia nella vita quotidiana grazie alla presenza silente e carismatica di Gualtieri. L’incontro sarà moderato da Laura Accerboni.

 

Il ricco programma si arricchisce inoltre di due Masterclass, a cui è possibile partecipare tramite iscrizione: la prima, con Béla Tarr (sabato 30 marzo, Palacinema Sala 3, ore 10:00-13:00), la seconda, con Jacopo Quadri (domenica 31 marzo, Palacinema Sala 3, ore 10:30-13:00).