Le Gallerie degli Uffizi, la “Divina Commedia” illustrata online

Nel primo giorno del Settecentenario dalla morte di Dante Alighieri, la Divina Commedia “rivive” sul web.
Come? Sul sito degli Uffizi per la prima volta visibili online tutti i disegni che illustrano il poema, realizzati alla fine del Cinquecento dal pittore Federico Zuccari, famoso per aver affrescato la cupola di Santa Maria del Fiore (Firenze).

Le Gallerie degli Uffizi, che custodiscono l’intero gruppo di questi fogli ‘danteschi’ (sono in tutto 88), aprono le celebrazioni pubblicando sul loro sito la mostra virtuale A riveder le stelle, con un apparato didattico scritto da Donatella Fratini, curatrice dei disegni dal Cinquecento al Settecento degli Uffizi. Tutte le illustrazioni della Commedia dello Zuccari sono state digitalizzate in alta definizione e organizzate in un percorso a tappe che permette di ammirarle per la prima volta nella loro interezza ed in ogni dettaglio.

Gli 88 disegni, eseguiti dal pittore sul finire del Cinquecento, costituiscono la più imponente compagine illustrativa della Commedia realizzata prima dell’800. Creata tra il 1586 e il 1588, durante il soggiorno di Zuccari in Spagna, l’intera raccolta è entrata nella collezione degli Uffizi nel 1738, grazie alla donazione di Anna Maria Luisa de’ Medici, Elettrice Palatina.

«Finora questi bellissimi disegni sono stati visti da pochi studiosi ed esposti al pubblico appena due volte e soltanto in parte – commenta il direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt – ora vengono pubblicati integralmente e con un commento didattico-scientifico sul sito degli Uffizi, dove d’ora in poi saranno liberamente consultabili. E’ un vero orgoglio per le Gallerie aprire il Settecentenario dalla morte del sommo poeta rendendo disponibile a tutti questa straordinaria raccolta di arte grafica. Materiale prezioso non solo per chi fa ricerca ma anche per chi, appassionato dell’opera dantesca, sia interessato ad addentrarvisi per seguire, come dice l’Alighieri, virtute e canoscenza». (Fonte ANSA)

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