L’importanza del gioco nello sviluppo del bambino e nella relazione padre-figlio/a

Nell’ambito dei festeggiamenti per il 30° della Convenzione ONU per i diritti del Fanciullo, in collaborazione con la Biblioteca cantonale di Bellinzona, ASPI propone un dibattito-conferenza sul tema del diritto al gioco: la dimensione giocosa nella vita del bambino è fondamentale per il suo sviluppo psicofisico ed è importantissima anche nella relazione padre-figlio/a.

Giovedì 14 novembre, alle ore 18.30, presso la Biblioteca cantonale di Bellinzona, si confronteranno sul tema il Dr. med. Myriam Caranzano Maitre (direttrice di Aspi) e due papà: Fabio Valsangiacomo (direttore dell’Istituto scolastico comunale di Lugano) e Andrea Franchi (grafico e ideatore della mostra Giochiamo Papà!). Durante la serata del 14 novembre – dal titolo Giocare è una cosa seria. L’importanza del gioco nello sviluppo del bambino e nella relazione padre-figlio/a – , si metterà l’accento sul diritto al gioco: la dottoressa Myriam Caranzano Maitre fornirà gli estremi teorici, aprendo poi la discussione con gli ospiti presenti e con il pubblico, che potrà partecipare attivamente al dibattito.

La conferenza precede e inaugura l’apertura della mostra Giochiamo Papà!, la cui presenza presso la Biblioteca si inserisce nel contesto della 32° edizione di Castellinaria. Date e orari di apertura: sabato 16 novembre dalle 10.00 alle 18.00; domenica 17 novembre dalle 10.00 alle 17.00; mercoledì 20 novembre dalle 14.00 alle 18.00; sabato 23 novembre dalle 10.00 alle 18.00.

ASPI (Fondazione della Svizzera italiana per l’Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell’Infanzia) è da sempre impegnata nella prevenzione della violenza sui minori, sostenendo l’importanza di rafforzare non solo le competenze dei bambini, con i quali lavora costantemente, ma anche quelle delle loro figure di riferimento. Tra queste vi sono i papà che svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo dell’autostima del bambino e del suo senso di sicurezza.

La complementarietà dei ruoli tra i genitori e l’assunzione comune della responsabilità verso i figli, inoltre, è la base di un quadro di vita sereno e sicuro per i bambini. I papà di oggi si sono ritagliati uno spazio diverso all’interno della famiglia rispetto al passato: essi svolgono infatti un ruolo attivo nelle dinamiche famigliari e partecipano allo sviluppo e alle attività dei figli con maggiore presenza e coinvolgimento.

L’intento di ASPI è quello di valorizzare e sostenere ulteriormente questo rapporto, rafforzando la consapevolezza, le competenze educative e protettive dei padri, anche nell’ottica della prevenzione degli abusi e del maltrattamento all’infanzia. Per questo motivo ha ideato un programma dedicato appositamente ai padri e ai loro figli – Giochiamo Papà! – che si sviluppa seguendo le linee guida della prevenzione del maltrattamento infantile dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) e dell’ISPCAN (Società internazionale per la prevenzione degli abusi e della negligenza sui bambini).

 

Maggiori informazioni:

ASPI, Ilaria Anastasi: comunicazione@aspi.ch / 091 943 57 47 o 078 661 11 26 / www.aspi.ch

Biblioteca cantonale Bellinzona, Paola Piffaretti: paola.piffaretti@ti.ch / 091 814 15 23

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