Lo spettacolo: “AXTO oratorio per corpi e voci dal labirinto” alla Sala Teatro LAC
AXTO oratorio per corpi e voci dal labirinto
LuganoInScena
Martedì 25.02 e mercoledì 26.02 alle ore 20:30,
Sala Teatro LAC
Axto oratorio per corpi e voce dal labirinto è un lavoro che indaga il celebre mito del Minotauro, frutto della collaborazione tra il regista Emanuele Conte e la coreografa Michela Lucenti, due artisti con background apparentemente lontani e differenti, qui autori di una ricerca comune su possibili nuovi linguaggi e forme artistiche.
Un lavoro in cui la compagnia di danzatori, attori e cantanti del Teatro della Tosse e di Balletto Civile danno corpo e voce ad un racconto epico e familiare ambientato in un allestimento scenico, concepito da Emanuele Conte, che evoca la forma di una casa, un appartamento che appare appena riemerso, insieme a pochi mobili e suppellettili, dal fango di una alluvione devastante.
Ma cosa è il labirinto? Un posto in cui perdersi o un luogo in cui nascondere quello che ci fa paura? Una prigione, un manicomio o un’isola? Axto ci invita ad entrare nel labirinto che si fa metafora del cervello umano, un luogo in cui e possibile perdersi, in cui è meglio far scorrere un filo rosso per aiutarci a ritrovare l’uscita o, forse, l’entrata. Un lavoro che parla di solitudine e di muri, di barriere che anziché proteggerci consolidano un possibile isolamento.
Testo: Emanuele Conte
Regia: Emanuele Conte e Michela Lucenti
Coreografie: Michela Lucenti
Impianto scenico: Emanuele Conte
Danzatori: Michela Lucenti, Maurizio Camilli, Alessandro Pallecchi, Emanuela Serra, Filippo Porro, Francesco Gabrielli, Faustino Blanchut
Attori: Lisa Galantini, Enrico Casale
Produzione: Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse, Balletto Civile Artisti In Piazza – Pennabilli Festival
Durata: 1h10 senza intervallo