Marmoree Memorie, tra scultura e incisione

Verrà inaugurata il 21 settembre alle ore 19 presso l’Areapangeart di Camorino l’esposizione “Marmorre memorie”, stratificazioni del tempo tra scultura e incisione. A presentare l’evento sarà la giornalista Natascha Fioretti.

Con questa esposizione il centro culturale l’Areapangeart di Camorino raggiunge il suo quinto anno di esposizioni legate alle arti visive. La prima esposizione fu inaugurata nel settembre del 2015 con i lavori di Anne-France Aguet e Loredana Müller. Quest’anno le due artiste saranno affiancate  da Catherine Rovelli, adepta alla pietra e attiva alla Cava di Arzo insieme ad Anne-France Aguet.

Aguet, Müller e Rovelli insieme affrontano un tema come quello della pietra, intesa come cristallizazione e stratificazione del tempo e riflettono su azioni quali il limare e lo scolpire, il segnare e il tracciare per dare forma e volume, consistenza e trasparenza.

Protagonosti dell’esposizione, in dieci stazioni, sono i marmi delle Alpi Apuane e i così detti marmi colorati delle Cave di Arzo, con cromie spesso sul rosso, ma anche tonalità che paiono quasi alabastri grigi.

In occasione dell’inaugurazione è previsto un momento di raccoglimento per l’editore e artigiano d’arte Josef Weiss, persona cara ad areapangeart. Luisa Castellani voce soprano di gran spessore, intonerà un canto per lui, da un testo di Paul-Jean Toulet messo in musica da Camillo Togni compositore assai noto italiano del ‘900.

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