Milano, mostra personale di Cristóbal Gracia  

Cristobal Gracia, Villa Rossa, inkjet print, cm 150×128, © Cristobal Gracia, courtesy Bikini Art Residency and Viasaterna.

VIASATERNA a Milano ospita, da martedì 10 marzo a domenica 19 aprile 2020 la mostra personale Lucciole nella terza natura di Cristóbal Gracia (Città del Messico, 1987) in collaborazione con Bikini Art Residency. Il progetto espositivo comprende una serie di opere – che spaziano dalla scultura alla fotografia fino al disegno – in cui l’artista messicano riflette sui parametri di predominio della cultura occidentale, la sua massificazione e la sua messa in discussione attraverso il ruolo attivo dell’arte.

Immerso nel panorama fisico e culturale del Lago di Como, sede di Bikini Art Residency, Gracia ha indagato l’immaginario che deriva da questo paesaggio idilliaco: uno scenario che funge da punto di convergenza per nostalgie neoclassiche e mitologie contemporanee. In questo contesto, l’artista ha rintracciato l’idea di terza natura come una presenza costante dal Rinascimento a oggi, di cui si trova traccia evidente nelle grotte artificiali manieriste, nelle statue in cemento e costruzioni decorative all’interno di paesaggi, giardini e ville. Gracia attinge a questi elementi, per instaurare un discorso sulle possibilità di riformare il sensibile e il simbolico, interrogando la morfologia della cultura e le configurazioni del suo potere.

Cristobal Gracia, work in progress during Bikini Art Residency, Ph. Juliana Gomez.

Le tecniche usate da Gracia sono spesso ancorate al contesto e al territorio di produzione. La pratica collaborativa dell’artista gli permette di confrontarsi con procedimenti che variano dall’artigianale all’industriale e dal manuale al digitale. Di conseguenza, Lucciole nella terza natura unisce opere diverse per dimensioni, materiali e supporti: sculture di tecniche miste, una serie di fotografie e una di disegni e tessuti in seta stampata. Le fotografie riprendono scene, trovate o appositamente allestite, che contribuiscono alla narrativa dell’artista realizzata come testimonianza o messa in scena. Tre sculture, De Monstris, possono essere definite “grotte viventi” di cemento e prendono forma da una stratificazione di elementi quali statue di cemento, decorazioni da giardino, memoriali piramidali ed elementi di architetture razionaliste.
Dal lago di Como, l’artista inverte il punto di vista sull’esotico con l’obiettivo di creare nuovi territori intersezionali. La nostra prospettiva viene cambiata, permettendoci una riflessione sui nostri riferimenti simbolici, favorendo nuovo spazio per la formazione di nuove estetiche.
L’atto di resistenza di Cristóbal Gracia risiede nel rifiuto di effetti seducenti e nella ricerca di una bellezza coraggiosa e non convenzionale, che può sconvolgere o sfidare, ma lascia costantemente lo spettatore con domande aperte.

ORARI:
La mostra è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 12.00 alle 19.00. Le mattine e il sabato su appuntamento.
L’inaugurazione è fissata per lunedì 9 marzo a partire dalle 18.00.

L’evento potrebbe essere annullato a causa dell’ordinanza della Regione Lombardia in merito al Coronavisrus.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti: www.viasaterna.com oppure telefonare al numero +39.02.36725378.

VIASATERNA
Via Giacomo Leopardi 32,
Milano

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