NAtivity Experience: un viaggio virtuale nel Presepe

A Napoli, la terra del presepe, si inaugurerà domenica 1. dicembre alle 16:00 NAtivity Experience, un progetto in cui il presepe diventa un viaggio virtuale. Dal 1 dicembre al 6 gennaio 2020 il miracolo della Natività potrà essere infatti vissuto da protagonista nella Chiesa di San Biagio Maggiore di Via San Gregorio Armeno a Napoli.

Il progetto NAtivity Experience vuole coniugare la tradizione del presepe alla modernità della realtà virtuale. Per la prima volta Napoli regala a turisti e cittadini un evento unico, un omaggio all’arte presepiale e al miracolo della natività vissuto non da semplici spettatori ma da veri protagonisti: una mostra pensata con l’intenzione di fondere l’utilizzo di una tecnologia estremamente immersiva, come la realtà virtuale, con la tradizione dell’antica arte presepiale partenopea.

Il progetto è stato voluto dell’imprenditore Enrico Napolitano, che ha curato la produzione e lo sviluppo tecnologico dell’esperienza. Successivamente, l’idea di realizzare un evento teso alla valorizzazione della città di Napoli e delle sue tradizioni con nuovi linguaggi contemporanei, ha catturato l’attenzione di Dario Varsalona, event planner partenopeo.

Il visitatore avrà la possibilità di vivere il presepe con una prospettiva tutta nuova, sarà un protagonista. Il viaggio emozionale partirà con la leggenda di Benino, il pastore dormiente, a cui nella Bibbia gli angeli annunciano la nascita del Bambin Gesù. Sarà proprio il pastore la voce narrante dell’intero percorso virtuale attraverso il presepe, dall’osteria ai banchi della frutta fino ad arrivare alla magia della capanna. Si riscoprirà la prima novella della cristianità attraverso l’originale fusione dei linguaggi contemporanei e popolari, un’esperienza poetica che racchiuderà il fascino e il mistero della natività attraverso i personaggi nei quali si incarnano i simboli della tradizione e della cultura partenopea, riprese poi in tutto il mondo.

Alla realizzazione del progetto hanno partecipato anche Simona Zamparelli, critica d’arte contemporanea e curatrice e Vanessa Falco sceneggiatrice. Oltre alla mostra virtuale sarà possibile prendere parte ad uno spettacolo di video mapping e visionare i presepi di Alessandro Starini, intitolato Originalità di Pulcinella, e Pino Aprea dell’associazione italiana Amici del Presepe.

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