Nek: esce oggi la seconda parte dell’album Il mio gioco preferito

La pandemia non ha fermato il cantante Nek. E così, dopo Il mio gioco preferito – Parte prima, Nek pubblica, a distanza di poco più di un anno, la Parte seconda, in uscita oggi, 29 maggio, per Warner.

“Ho avuto solo per un attimo il dubbio di non uscire con la seconda parte di questo progetto al quale avevo iniziato a lavorare otto mesi fa – racconta il cantautore emiliano – ma io fermo non ci sto neanche se mi puntano una pistola alla tempia. La musica non si ferma, la mia musica non si ferma. Senza, morirei. Sono un passionale e se mi togli la progettualità, mi spengo”.

Un segnale di ottimismo e positività in un momento in cui il settore è in blocco. L’album si compone di dieci brani, “alcuni scritti insieme ai sette usciti un anno fa, alcuni durante l’ultimo tour ed altri in questo ultimo periodo – racconta Filippo Neviani – ma il filo conduttore non si è perso, anzi. Il comune denominatore tra le due parti è parlare della vita, della mia o di quella degli altri, come semplice portatore di emozioni”.

L’album è stato anticipato dal brano Perdonare, attuale nonostante sia nato ben prima dell’emergenza coronavirus, e da Amarsi piano e Allora sì, più una nuova versione di E da qui, singolo del 2010 ora ricantato insieme alle figlie Beatrice e Martina.

Per presentare il nuovo album Nek ha realizzato un concerto senza pubblico nel Piazzale della Rosa a Sassuolo, la sua città. Un live che sarà trasmesso stasera dalle 21 su RTL 102.5, in streaming su www.rtl.it ed anche su YouTube. “E’ un primo passo per dare un segnale di ripartenza, in un momento in cui le alternative che si prospettano per i live sono diverse, da quelli con pochi spettatori allo streaming a pagamento, passando per i concerti in salotto. Persino i drive-in, ma voi vedreste un concerto in macchina? – dice Nek, non troppo convinto delle strade individuate finora -. Stiamo cercando le soluzioni migliori per accontentare tutti, ma la macchina organizzativa è complessa. Al momento non ho appuntamenti live in vista, ma sarebbe stupido non valutare tutte le opportunità”.

 

n/a