“Popa e Tresor”, storia di un’amicizia tra una bimba ed un orso

Esce per Fontana edizioni Popa e Tresor di Tanja Bassi Meregalli, con testi di Laila Meroni Petrantoni. Il libro è disponibile in tutte le librerie o sul sito di Fontana edizioni.

Popa e Tresor è la mia prima vera storia e, come tutti i miei lavori, è una grande metafora. Ho pensato da subito a questo libro innanzitutto come a un meraviglioso racconto di amicizia e di amore tra due creature che, apparentemente, appartengono a due mondi diversi: il mondo degli uomini, razionale e ordinato e quello degli animali, selvaggio e istintivo. Due mondi che sono comunque contigui, che fanno parte del medesimo universo: quello della Natura. Tra i due protagonisti, una piccola e dolce bambina e un immenso orso bruno, nasce e si sviluppa un amore puro e totale, una forza che li fa trovare, li fa vivere, un sentimento incondizionato, gratuito, che non chiede nulla, solo la meraviglia di stare insieme. Tresor è lo spirito guida che mi accompagna, che mi protegge, che mi ama. Popa ero io da piccola, ma è anche la parte di infanzia che è rimasta dentro me ancora adesso. Tresor rappresenta (e non solo) quel contatto primitivo, quel nostro animo selvaggio che la nostra società sta riuscendo a “sotterrare”. È la parte animale, istintiva che c’è in ognuno di noi, in misura diversa. Con loro condivido e scopro le piccole, grandi meraviglie della natura. Alla fine del mio lavoro ho capito che, ancora una volta, ho realizzato una serie di immagini che parlano di me e delle due dimensioni che sono ben presenti nella mia personalità. La storia segue il ciclo delle stagioni e non ha una fine, il tempo scorre continuo, le stagioni si susseguono e Popa e Tresor continueranno a vivere la loro avventura per sempre

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